Dizionario geografico storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna

Il Dizionario geografico storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna è un'opera in 26 volumi curata dall'abate e storico Goffredo Casalis, pubblicata fra il 1833 e il 1855 a Torino.

Dizionario geografico storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna
Frontespizio del vol. XXVI del Dizionario
AutoreGoffredo Casalis
1ª ed. originale18331855
GenereDizionario
Lingua originaleitaliano

Il 1° volume dell'opera, fu pubblicato a Torino alla fine del 1833 l'ultimo volume fu pubblicato nel 1855. L'opera in 26 volumi era suddivisa in 29 tomi. Tra il 1856 e il 1857 Paolo Camosso, il collaboratore del Casalis ed erede della proprietà e dei diritti dell'opera, aggiunse due volumi di Appendici, il 27° e il 28°, contenenti una nuova esposizione delle voci contenute nel 1° volume del Dizionario e l'aggiunta di integrazioni suggerite da numerosi eruditi.[1]

Storia e contesto culturale modifica

L'enorme impresa editoriale era stata promossa, attorno al 1830, da una società di imprenditori torinesi costituita dal libraio Giuseppe Maspero e dalla Tipografia Cassone, Marzorati e Vercelloni, questi ultimi avevano già da tempo una stretta collaborazione con il Casalis, il quale dal 1823 al 1829 aveva curato diverse pubblicazioni e una collana popolare di cultura religiosa per gli editori Maspero e Marzorati.[2]

L'idea era di realizzare, oltre alla preliminare raccolta di un'imponente mole di notizie (di carattere geografico, statistico, storico, economico, demologico, politico-amministrativo, ecclesiastico e biografico), una puntuale descrizione dei territori continentali e insulari appartenenti allo stato sabaudo. L'idea di raccogliere quegli elementi geografici, storici, economici e statistici era finalizzata a fornire uno strumento agli uomini di governo per una migliore conoscenza e conduzione degli affari dello Stato[3]. Tale idea era penetrata nel contesto culturale piemontese già nel secolo XVII, e ne erano stati i portatori un gruppo di giovani intellettuali torinesi sensibili al clima culturale del secolo dei lumi e alle suggestioni enciclopediche dell’illuminismo francese.

Tra questi figuravano Angelo Paolo Carena, che nel 1765 aveva scritto un abbozzo di Dictionnaire géographique des États de S. M.. Nel 1783, un gruppo di giovani aristocratici, di cui era anima Prospero Balbo, avevano dato vita ad un circolo culturale e si erano fatti propugnatori di un moderno progetto di Dizionario geografico degli Stati sardi non meramente corografico-descrittivo, ma storico e geografico, attento alla demografia, all’economia politica e alla nascente scienza statistica, che potesse fungere da valido sopporto alla illuministica idea di riformismo politico e di uso “civile” della letteratura.[2]

Pubblicazioni dell'opera modifica

I volumi del Dizionario del Casalis furono pubblicati a Torino presso l'editore G. Maspero librajo e Cassone, Marzorati, Vercellotti tipografi.

Volume Data di pubblicazione Pagine Testo in formato elettronico
I 1833 531 Abbadia - Azzara
II 1834 784 Baceno - Buzalla
III 1836 790 Cabella - Casale
IV 1837 787 Casale - Chieri
V 1839 850 Chiesa - Cuzago
VI 1840 916 Dagnente - Furtei
VII 1840 1366 Gabiano - Genova
VIII 1841 696 Genuri - Keremule
IX 1841 1008 La Balma - Luzzano
X 1842 798 Macello - Mondovì
XI 1843 1026 Mondrone - Nizza Marittima
XII 1843 775 Noasca - Nus
XIII 1845 837 Obiano - Oyace
XIV 1846 1193 Pabillonis - Piemonte
XV 1847 822 Pierlaz - Putifigari
XVI 1847 671 Quadrate - Rutort
XVII 1848 879 Sabbia - Saluzzo
XVIII 1849 812 Salza - Sardara
XVIII bis 1851 774 Sardegna
XVIII ter 1853 930 Sardegna
XVIII quater 1856 795 Sardegna
XIX 1849 944 Sardieres - Serrenti
XX 1850 1014 Serrières - Torgnon
XXI 1851 1144 Torino
XXII 1852 1013 Torino
XXIII 1853 902 Tornaco - Verboux
XXIV 1853 650 Vercelli
XXV 1854 566 Verd - Vintebbio
XXVI 1854 673 Vinzaglio - Zurzana
XXVII 1855 700 Appendice: Abai - Buttogno
XXVIII 1856 762 Appendice: Cadarafagno - Zerbolò

Edizioni modifica

Note modifica

  1. ^ Luciano Carta, Il contributo di Vittorio Angius al “Dizionario geografico-storico-statistico-commerciale degli Stati di S. M. il Re di Sardegna” di Goffredo Casalis, Fondazione Sardinia
  2. ^ a b L. Carta, cit.
  3. ^ Gian Paolo Romagnani, Storiografia e politica culturale nel Piemonte di Carlo Alberto, Torino, 1985, p. 305.

Bibliografia modifica

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Collegamenti esterni modifica

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