Ebb Tide/El reloj è un 45 giri promozionale della cantante italiana Mina, pubblicato dall'etichetta discografica Ri-Fi nel 1969.[1]

Ebb Tide/El reloj
singolo discografico
ArtistaMina
Pubblicazione1969
GenereFolk
Pop
EtichettaRi-Fi STP 92003/2
Formati7"
Notevenduto solo in confezione "Disco Strip"
Mina - cronologia

Il disco modifica

Secondo dei tre 45 giri riposti in una confezione "Disco Strip" venduta solo in edicola,[2] che contiene esclusivamente singoli con canzoni di Mina:[3]

Ebb Tide modifica

Cover di un classico del repertorio di molti artisti stranieri; la cui prima versione su singolo e album omonimo di Frank Chacksfield risale al 1953. Molto nota anche quella di Frank Sinatra dall'album Frank Sinatra Sings for Only the Lonely del 1958. La canzone, mai tradotta o incisa in italiano da Mina, fa parte degli album Studio Uno 66 e Mina 2, entrambi pubblicati nel 1966.

Una versione dal vivo tratta dalla trasmissione televisiva Studio uno del 1966, penultima puntata (18 giugno) del ciclo di 4 che vedeva la cantante protagonista, è contenuta nel DVD Gli anni Rai 1966-1967 Vol. 7, che fa parte di un cofanetto monografico in 10 volumi pubblicato da Rai Trade e GSU nel 2008.

El reloy modifica

Altra cover, questa volta di un brano in spagnolo inciso da Lucho Gatica nel 1958. Anche qui non esiste una versione in italiano di Mina e la canzone ri-comparirà soltanto nella raccolta su CD España, mi amor... (1992).[5]

Tracce modifica

Lato A
  1. Ebb Tide – 2:43 (testo: Carl Sigman – musica: Robert Maxwell; edizioni musicali Curci)1966
Lato B
  1. El reloy – 2:46 (Roberto Cantoral; edizioni musicali Southern)

Note modifica

  1. ^ Discografia singoli, su minamazzini.it, Mina Mazzini, sito ufficiale. URL consultato il 16 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2017).
  2. ^ Immagine di una confezione tipo.
  3. ^ Immagine del cartoncino Archiviato il 14 marzo 2017 in Internet Archive..
  4. ^ Immagine del disco.
  5. ^ Dal 2012 tutte le raccolte NON fanno più parte della discografia ufficiale Archiviato il 29 luglio 2017 in Internet Archive..

Collegamenti esterni modifica