Elijah Pitts
| Elijah Pitts | ||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nazionalità |  Stati Uniti
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| Altezza | 185 cm | |||||||||||||
| Peso | 93 kg | |||||||||||||
Football americano 
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| Ruolo | Halfback | |||||||||||||
| Termine carriera | 1971 | |||||||||||||
| Carriera | ||||||||||||||
| Giovanili | ||||||||||||||
 Philander Smith Panthers | ||||||||||||||
| Squadre di club | ||||||||||||||
| 1961-1969 |  Green Bay Packers | |||||||||||||
| 1970 |  Los Angeles Rams | |||||||||||||
| 1970 |  New Orleans Saints | |||||||||||||
| 1971 | Green Bay Packers | |||||||||||||
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| Palmarès | ||||||||||||||
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Elijah Eugene Pitts (Mayflower, 3 febbraio 1938 – Buffalo, 10 luglio 1998) è stato un giocatore di football americano e allenatore di football americano statunitense che ha militato nel ruolo di running back nella National Football League (NFL).
Carriera modifica
Pitts fu scelto dai Green Bay Packers nel corso del 13º giro (180º assoluto) del Draft NFL 1961. Rifiutò un'offerta contrattuale maggiore dai Boston Patriots dell'American Football League per giocare in una squadra migliore in una lega già avviata. All'inizio della carriera fu la riserva dell'hall of famer Paul Hornung.[1] Nel 1966 vide aumentare i minuti in campo,[2][3] e segnò due touchdown nel primo Super Bowl.[4][5][6]
Nel gennaio 1970, dopo l'addio di Vince Lombardi alla squadra, Pitts, Lee Roy Caffey e Bob Hyland furono scambiati con i Chicago Bears per la seconda scelta assoluta del Draft NFL 1970.[7][8] All'età di 32 anni fu svincolato dai Bears e giocò in seguito per i Los Angeles Rams e i New Orleans Saints nel 1970,[9][10][11] dopo di che fece ritorno a Green Bay per un'ultima stagione nel 1971 con l'allenatore al primo anno Dan Devine.[12]
Pitts fu membro di tutti i cinque campionati vinti da Vince Lombardi, oltre che i primi due Super Bowl. Fu introdotto nella Green Bay Packers Hall of Fame nel 1979.
Palmarès modifica
Franchigia modifica
Super Bowl : 2
Campionati NFL : 5
- Green Bay Packers: 1961, 1962, 1965–1967
Individuale modifica
- Green Bay Packers Hall of Fame
Note modifica
- ^ (EN) Bud Lea, Pitts ready to step in, in Milwaukee Sentinel, 9 settembre 1965, p. 3, part 2. URL consultato il 13 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2016).
- ^ (EN) Dick Couch, Elijah Pitts goes great, in Florence Times, Alabama, Associated Press, 31 ottobre 1966, p. 10.
- ^ (EN) Chuck Johnson, Packers' Pitts speaks softly but carries a big statistic, in Milwaukee Journal, 15 novembre 1966, p. 16, part 2. URL consultato il 13 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2016).
- ^ (EN) Bud Lea, Packers 'Super' in routing Chiefs, in Milwaukee Sentinel, 16 gennaio 1967, p. 1, part 2. URL consultato il 13 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2016).
- ^ (EN) Chuck Johnson, Packer old pros win in Super Bowl, in Milwaukee Journal, 16 gennaio 1967, p. 15, part 2.
- ^ (EN) Jerry Kramer blocks for Elijah Pitts, in Los Angeles Times, (color photo), 15 gennaio 1967. URL consultato il 13 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2016).
- ^ (EN) Bud Lea, Packers get Bears' no. 1 pick, in Milwaukee Sentinel, 22 gennaio 1970, p. 1, part 2.
- ^ (EN) Don Pierson, Bears deal 2 - Mayes, No. 1 draft pick, in Chicago Tribune, 22 gennaio 1970, p. 1, part 3.
- ^ (EN) Pitts activated by Los Angeles, in Milwaukee Journal, UPI, 26 settembre 1970, p. 16. URL consultato il 13 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2016).
- ^ (EN) Pitts is waived, in Milwaukee Journal, 5 dicembre 1970, p. 19. URL consultato il 13 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2016).
- ^ Pitts named coach of backs by Rams, in Milwaukee Journal, press dispatches, 14 febbraio 1974, p. 21, part 2. URL consultato il 13 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2016).
- ^ (EN) Pitts will scout for Packers, in Milwaukee Sentinel, 29 dicembre 1971, p. 2, part 2. URL consultato il 13 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2016).
Collegamenti esterni modifica
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 9240734 · LCCN (EN) n2004072178 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2004072178 |
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