Deco (fumettista)

fumettista italiana
(Reindirizzamento da Elisabetta Decontardi)

Deco, pseudonimo di Elisabetta Decontardi (Voghera, 1º ottobre 1973[1]), è un'illustratrice italiana, nota in particolare per la serie InkSpinster[2].

Biografia

modifica

Benché sostenga di amare molto più l'illustrazione che il fumetto inizia proprio dai fumetti nel 2000. In questo campo è un'assoluta autodidatta, non avendo fatto alcuna scuola di disegno o artistica. Nel 2001 crea InkSpinster che verrà pubblicato per la prima volta nel 2003. Lavora principalmente come illustratrice collaborando con quotidiani, riviste, pubblicità e libri per bambini. Vive nell'Oltrepò Pavese.

L'opera

modifica

Inizia a pubblicare InkSpinster nel 2003.

Nell'ottobre del 2004 vince il sesto concorso nazionale di fumetto indetto da PAN e Associazione nuvoloso.[3] La storia viene pubblicata al Lucca Comics.

Pubblicazioni

modifica

Deco ha pubblicato due raccolte di InkSpinster. I suoi disegni sono inoltre apparsi in varie pubblicazioni. Tra le pubblicazioni principali[4]:

  • Prima raccolta InkSpinster. (Lilliput editore - settembre 2003). Si tratta di una pubblicazione "print on demand" ormai fuori catalogo e reperibile solo nel mercato dei collezionisti
  • "STRRRIPPIT!" autori vari, a cura di Max Olla (Editore GRRRZETIC - settembre 2007) ISBN 9788895287034
  • Seconda raccolta InkSpinster "INKSPINSTER". (Editore GRRRZETIC - settembre 2008) ISBN 9788895287072

Illustrazioni

modifica
  • Illustrazioni per il libro "Robe che fanno girare gli ammennicoli", Diego Parassole (Ed. Kowalski - marzo 2005).
  • Illustrazioni su pubblicazioni edite da Smile, Mondadori, Messaggero Edizioni Padova, San Paolo Edizioni, GUT (Smemoranda), Comma 22
  1. ^ Segnali di Fumo - Autori - Deco, su segnalidifumo.it. URL consultato il 1º febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2009).
  2. ^ Fumetti: Inkspinster di Deco Archiviato il 26 novembre 2010 in Internet Archive.
  3. ^ Sesto Concorso Nazionale di Fumetto "...e l'ultimo chiuda la porta"
  4. ^ Deconews

Voci correlate

modifica

Collegamenti esterni

modifica