Eusebio di Esztergom

Eusebio (... – Pilisszentkereszt, 20 gennaio 1270) è stato un presbitero e religioso ungherese, fondatore dei monaci di San Paolo primo eremita. La tradizione gli attribuisce il titolo di beato.

Statua del beato Eusebio a Esztergom

Biografia modifica

Di nobile e ricca famiglia, abbracciò lo stato ecclesiastico e fu canonico del capitolo metropolitato di Esztergom. Nel 1246 si ritirò per condurre vita eremitica sui monti Pilis e, insieme con altri eremiti, edificò un monastero e una chiesa dedicata alla santa Croce a Pilisszentkereszt.[1]

Il monastero si unì presto in una sola famiglia con un altro sorto poco prima a Ürög a opera di eremiti che avevano adottato la vita comunitaria, dando inizio a un nuovo ordine monastico posto sotto il nome di san Paolo, il primo eremita.[2]

Nel 1262 si recò a Roma dove ottenne l'approvazione temporanea dell'ordine da parte di papa Urbano IV.[1]

Morì nel 1270.

Culto modifica

La tradizione gli ha dato il titolo di beato e il 16 novembre 2004 la congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti ha approvato l'introduzione nel calendario proprio dei monaci paolini della commemorazione del beato Eusebio.

La sua festa si celebra il 20 gennaio.[1]

Note modifica

  1. ^ a b c Edith Pasztor, BSS, vol. V (1964), col. 262.
  2. ^ Janusz Zbudniewek, DIP, vol. VI (1980), col. 25.

Bibliografia modifica

  • Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni Paoline, Milano 1974-2003.

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