Fantasma di Catalina Lercaro

leggenda popolare

Il fantasma di Catalina Lercaro è una leggenda popolare di Tenerife (Spagna).

Catalina Lercaro era una donna appartenente alla ricca famiglia dei Lercaro, importanti mercanti genovesi che si stabilirono, alla fine del XVI secolo, a Tenerife dopo la sua conquista.[1] Essi si stabilirono nella città di San Cristóbal de La Laguna, l'antica capitale delle Isole Canarie.

Caterina era la figlia di Antonio Lercaro. Venne costretta a sposare un uomo molto più vecchio, che godeva di una buona posizione economica. Questo matrimonio di convenienza, non fu da lei apprezzato e il giorno del suo matrimonio decise di suicidarsi gettandosi nel pozzo che si trovava nel cortile della sua casa-palazzo.[2] La leggenda suggerisce che il corpo di Catalina fu sepolto in una delle sale del palazzo, perché, essendosi suicidata, la Chiesa cattolica si oppose ad una sepoltura cristiana in un cimitero.[3] Questi fatti portarono la famiglia Lercaro a trasferirsi a La Orotava. Da allora molte persone affermano di aver visto lo spettro di Catalina Lercaro passeggiando per le sale del museo. Più tardi, nel 1993, la casa-palazzo è diventata l'attuale Museo di storia e antropologia di Tenerife.

Quello di Catalina Lercaro è il più famoso spettro delle Isole Canarie ed è una delle storie di fantasmi più conosciute della Spagna.[senza fonte]

Note modifica

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