Fanuele è un nome menzionato nel Libro di Enoch (III secolo a.C.) ed è dato al quarto angelo dopo Michele, Raffaele e Gabriele. Altre grafie del nome (ebraico: פְּנוּאֵל Phənū'êl) includono Paniel, Peniel, Penuel, Fanuel, Orfiel e Orphiel.[1] Il nome significa “Volto di Dio”.[2] Esso è venerato nel giudaismo e nella Chiesa ortodossa etiope.[3]

L’arcangelo Fanuele in un manoscritto etiope.

Narrazione modifica

«Questo primo è Michele, il misericordioso e longanime: e il secondo, che sta sopra tutte le malattie e tutte le ferite dei figli degli uomini, è Raffaele: e il terzo, che sta sopra tutte le potenze, è Gabriele : e il quarto, che è preposto al pentimento per la speranza di coloro che ereditano la vita eterna, è chiamato Fanuele.»

Interpretazioni modifica

Fanuele è ritenuto essere uno dei quattro Angeli della Presenza. Nel Primo libro di Enoch è indicato anche come un angelo dell’esorcismo (si afferma che “espelle Satana”). Fanuele è stato associato anche all'Angelo della Penitenza menzionato nel Pastore di Erma.

Alcuni associano Fanuele a Uriele; tuttavia, il Libro di Enoch distingue chiaramente i due: Uriele significa “la luce di Dio”, mentre Fanuele ha un significato diverso. I doveri di Fanuele includono sostenere il trono di Dio, servire la Verità e servire come angelo del giudizio. Inoltre, come attesta il Libro di Enoch, Fanuele è l'angelo del pentimento per la speranza di coloro che hanno ereditato la vita eterna.

Mettendo insieme gli scritti di Enoc e l'Apocalisse di Giovanni, Fanuele, insieme a Michele, Gabriele e Raffaele berranno tutti dal 'torchio dell'ira di Dio', rafforzandoli in quel giorno, il Giorno del Signore. Nelle orde demoniache, il suo oppositore è Belial, diavolo e padre della menzogna. Durante la battaglia di Armageddon, Fanuele rinuncerà a questa rivalità, per adempiere la profezia che Cristo distruggerà Belial con la parola della Sua bocca. Molti ritengono che Fanuele sia una delle voci angeliche descritte in Apocalisse 11:15[4]: " Poi il settimo angelo suonò la tromba e nel cielo si alzarono voci potenti, che dicevano: «Il regno del mondo è passato al nostro Signore e al suo Cristo ed egli regnerà nei secoli dei secoli»”.

Secondo Enoch 40:7, egli è la quarta voce udita "che respinge i [molteplici] Satana (avversari o accusatori) e che vietano loro di presentarsi davanti al Signore degli spiriti per accusare coloro che abitano sulla terra".

Note modifica

  1. ^ Archangel Phanuel, the Angel of Repentance and Hope angels.about.com., su angels.about.com. URL consultato il 31 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 26 luglio 2011).
  2. ^ Andrei Orlov Angel Phanuel, su marquette.edu.
  3. ^ Devotions: The Invocation of Angels, su ethiopianorthodox.org.
    «Devono essere celebrate le feste di tutti gli Angeli tra cui S. Michele, S. Gabriele e S. Raffaele. […] Uriel, Regel, Remiel e Phanuel sono altri angeli venerati»
    .
  4. ^ Apocalisse 11:15, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.

Bibliografia modifica

  • Bunson, Matthew (ed.) (1996). Phanuel Angels A to Z New York. Three Rivers Press.
  • Lumpkin, Joseph B (ed.) (2004). The Lost Book of Enoch: A Comprehensive Transliteration of the Forgotten Book of the Bible. Fifth Estate Publishers