Fineschi (cognome)

Fineschi è un cognome di lingua italiana.

Origine e diffusione modifica

Deriva dalla cognomizzazione del nome medioevale Finochio.

I cognomi, modernamente intesi, sono nati fra la fine del medioevo ed il rinascimento, provenendo dalla cognomizzazione di nomi propri di persona (es: Riccardo = Riccardi; Luca = Lucheschi), di una località, (es: Ricasoli, Ventimiglia), di un mestiere (es: Calzolari, Fabbri, Dottori; anche un misto fra il nome proprio di persona ed il titolo legato al mestiere (come ser Francesco, ser Matteo, ser Gardo = Serfranceschi, Sermattei, Sergardi), di un soprannome (es: dal capitano di ventura Muzio Attendolo detto lo Sforza: gli Sforza), o da altra condizione personale (es: i bambini abbandonati nei conventi: Di Dio, Degli Innocenti); nel caso dei Fineschi, capostipite fu ser Lore di Finochio da Radda,[1] notaio che rogava nella prima metà del secolo XIV,[2] che in alcuni atti viene riportato come ser Lore Finochi da Radda[3]. Tempo due generazioni, si vedrà la nascita del cognome come lo conosciamo oggi e troviamo il nipote in atti riportato come, ser Giovanni di maestro Matteo di Ser Lore de Fineschi da Radda[4] (dal nome medievale Finochio: Finochi-Fineschi).

Il cognome è diffuso prevalentemente in Toscana.[5]

Persone modifica

Note modifica

  1. ^ a volte riportato anche come ser Lori, o ser Loro
  2. ^ Ser Lore di Finochio, su ASFI - Ferrantini pergamene. URL consultato il 27 Febbraio 2019.
  3. ^ P. Berti, FRAMMENTI DELLA CRONACA DI MESSER LUCA DI TOTTO DA PANZANO DA UNA COPIA DI VINCENZIO BORGHINI, Archivio Storico Italiano NUOVA SERIE, Vol. 13, No. 1 (25), GIORNALE STORICO DEGLI ARCHIVI TOSCANI: Anno V. Dispensa Prima (), pp. 58-78. Casa Editrice Leo S. Olschki s.r.l., 1861.
  4. ^ Paolo Di Matteo Petriboni, Matteo Di Borgo Rinaldi, Priorista (1407–1459), Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 2001.
  5. ^ Michele Francipane, Dizionario ragionato dei cognomi italiani: 5000 voci, 21000 varianti, 2100 cognomi stranieri comparati: etimologie, fonti storiche, curiosità antropiche, Milano, RCS Libri, 2005.
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