La LES, Large Eddy Simulation è un modello matematico usato nella fluidodinamica computazionale (CFD) per lo studio di fenomeni turbolenti. Teorizzata nel 1963 dal meteorologo americano Joseph Smagorinsky per la modellazione delle correnti atmosferiche, è ancora oggetto di grande interesse sia per i suoi possibili sviluppi, sia perché si pone come una via di mezzo tra una modellazione di tipo RANS (più rapida ma più approssimativa) e una simulazione numerica diretta DNS (più esatta ma dal costo computazionale proibitivo).

Funzionamento

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Nei fenomeni di turbolenza, in seno al fluido si generano strutture vorticose di grandi dimensioni, che trasferiscono via via la loro energia a strutture sempre più piccole, fino ad arrivare alle strutture più piccole che dissipano questa energia. Questo fenomeno è chiamato cascata di Richardson.

(EN)

«Big whorls have little whorls, which feed on their velocity, and little whorls have lesser whorls; and so on to viscosity.

(in the molecular sense)»

(IT)

«I grandi vortici generano piccoli vortici che si nutrono della loro velocità e i piccoli vortici generano vortici ancora più piccoli; e così via fino alla viscosità.

(in senso molecolare)»

Diversamente dai modelli RANS, con la LES si simulano direttamente le strutture vorticose più grandi, e si affidano alla modellazione solo le strutture vorticose più piccole fino a quelle che dissipano l'energia, dette di Kolmogorov. È quindi una metodologia più accurata rispetto alla RANS.

Bibliografia

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Voci correlate

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