Frida è il primo album pubblicato da Anni-Frid Lyngstad.

Frida
album in studio
ArtistaAnni-Frid Lyngstad
Pubblicazione1971
GenerePop

Le registrazioni modifica

Le registrazioni cominciarono l'8 settembre del 1970 e terminarono il 15 gennaio dell'anno successivo. L'album fu prodotto dell'allora fidanzato di Frida Benny Andersson e fu lanciato sul mercato a marzo del 1971 dalla EMI Studios[1], con cui Frida cominciò a lavorare 4 anni prima (quando vinse il concorso musicale "New Faces").

La critica modifica

Nonostante l'album non fosse riuscito ad entrare nelle classifiche, il suo stile pop-jazz ottenne un buon riscontro dalla critica e specialmente dal Dagens Nyheter, il giornale più importante della Svezia, che scrisse un articolo dove venivano particolarmente apprezzati la voce ed il carattere della cantante.

 
Anni-Frid Lyngstad nel 1967

Dopo aver ottenuto il supporto della critica Frida produsse, nel 12 luglio del 1971, il singolo "Min Egen Stad" (contenuto nella raccolta "Anni-Frid Lyngstad") che conquistò il Sverigetopplistan (la principale classifica musicale svedese) ed ebbe parecchio successo. Agnetha Fältskog, Björn Ulvaeus e Benny Andersson parteciparono alla registrazione di "Min Egen Stad" in qualità di coristi[2][3].

Lista tracce modifica

Lato A

"Tre Kvart Från Nu" (Anton Rubinstein, Peter Himmelstrad) 3:14

"Jag Blir Galen När Jag Tänker På Dej" (Teddy Randazzo, Robert Weinstein, Stig Anderson) 3:27

"Lycka" (Benny Andersson, Björn Ulvaeus, Stig Anderson) 2:59

"Sen Dess Har Jag Inte Sett'en" (Claes Rosendhal, Lars Berghagen) 2:08

"En Ton Av Tystnad" (Paul Simon, Owe Junsjö) 4:00

"Suzanne" (Leonard Cohen, Owe Junsjö) 3:07

Lato B

"Allting Skall Bli Bra" (Tim Rice, Andrew Lloyd Webber, Owe Junsjö) 6:14

"Jag Är Beredd" (Paula Leka, Denise Gross, Stig Anderson) 2:38

"En Liten Sång Om Kärlek" (Sylvia Fine, Berghagen) 2:25

"Telegram För Fullmånen" (Cornelis Vreeswijk) 1:59

"Barnen Sover" (Peter Himmelstrand) 3:35

L'album fu ripubblicato nel 2017 arrivando al 28º posto del Svensktoppen.

Note modifica

  1. ^ EMI Studios, su Discogs. URL consultato il 4 febbraio 2021.
  2. ^ Anni-Frid Lyngstad "Min Egen Stad" (1971) - YouTube, su youtube.com. URL consultato il 4 febbraio 2021.
  3. ^ (EN) ABBA | The one and only ABBA Official Fanclub, su ABBA. URL consultato il 19 febbraio 2021.

Collegamenti esterni modifica

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