Fulgenzio Micanzio

teologo e storico italiano

Fulgenzio Micanzio (Passirano, 8 giugno 1570Venezia, 7 febbraio 1654) è stato un teologo, storico ed erudito italiano.

Ritratto di fra' Fulgenzio Micanzio esposto nel salone dei Consultori della Repubblica Veneta, nel Santuario Servita di Monte Berico (VI)

Biografia

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Micanzi o Micanzio Paolo nacque a Passirano l'8 giugno 1570, nel piccolo borgo bresciano trascorse l'infanzia e ricevette la prima educazione nel convento locale dei Servi di Maria. La data di nascita la rende nota lui stesso in una lettera all'amico Galileo Galilei del 19 agosto 1634: “… La mia età è di 64 anni, cominciati alli 8 di Giugno passato, ma sono oppresso da sì continue occupationi, che mi conviene cadere sotto la soma. La mia più soave rilassatione d’animo sono le sue lettere, e la lettura iterata delle sue operationi, delli Dialoghi e di quanto ha publicato…" [1]

Nel 1590 passò a Venezia nello "Studium" del convento di Santa Maria dei Servi. Qui probabilmente incontrò p. Paolo Sarpi. Nel 1597 divenne insegnante di teologia nel convento di santa Maria del Monte a Vicenza. Si laureò nel 1600 a Bologna dove insegnò teologia nello "Studium" dei Servi di Maria fino al 1606. In tale anno venne invitato a Venezia da fr. Paolo Sarpi come suo segretario, incarico che mantenne fino al 1623. Alla morte del Sarpi p. Fulgenzio Micanzio venne nominato dalla Repubblica di Venezia, suo successore e revisore delle bolle come consultore. Morì a Venezia il 7 febbraio 1654. Degno di nota è l'epitaffio posto nella chiesa dei Servi di Maria a Venezia:

SISTE PEDEM HOSPES 
NON AD TUMULUM SED AD GLORIAE THALAMUM ACQUIESCE
TERRENI QUOD SUPEREST RR. PATRIS MAGISTRI FULGENTII MICANTII
EXIGUO HOC CLAUDITUR LAPIDE
COELESTI QUOD ANIME 
SUPERNO CONDITUR COELO
HIC TAMEN
MAGNUM SERENISSIMAE REIPUBLICAE THEOLOGUM
QUADRAGINTA ET OCTO ANNIS
INTUERE
CUJUS VIRTUS
SERVITANAE RELIGIONIS NESCIO AN MELIUS
MICANS SIDUS AUT SOL FULGENS DIXERIS
OCTUAGENARIUS ET TETIUS OBIIT SCILICET UT
OCTAVUM VIRTUTIS GRADUM ET IN TERTIO
OMNIS PERFECTIONIS NUMERUM EXPLEVISSE SCIAS
PATRUO SIDERI VERE MICANTI
P. DOM MICANTIUS NEPOS PP. 1667

Conosciuto Paolo Sarpi a Venezia ne divenne discepolo ed estimatore e gli succedette quale consultore della Repubblica di Venezia.

Appartenente all'Ordine dei Servi di Maria, fu a fianco di Paolo Sarpi nella contrapposizione tra Venezia e il papato, sostenendo fra l'altro l'illegittimità del potere temporale dei papi.

Difese Galileo Galilei. Scrisse una biografia di Paolo Sarpi.

Bibliografia

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Paolo Sarpi, Istoria del Concilio tridentino, 1935
  • F. Micanzio, Vita del padre Paolo, dell'ordine de' Servi e theologo della serenissima republ. di Venetia, In Leida, 1646. Edizione moderna in P. Sarpi, Istoria del Concilio tridentino, Torino, Einaudi 1974.
  • A. Fappani, Enciclopedia bresciana, vol. IX, pag. 137-138, Brescia 1992.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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