Gambhir Singh (Langthabal, 1788Langthabal, 9 gennaio 1834) è stato un principe indiano. È stato Raja di Manipur dal 1825 al 1834.

Gambhir Singh
Raja di Manipur
Stemma
Stemma
In carica18251834
Incoronazione26 giugno 1825
PredecessorePitambara Singh
SuccessoreChandrakirti Singh
NascitaLangthabal, 1788
MorteLangthabal, 9 gennaio 1834
DinastiaNingthouja
PadreChingthang Khomba

Biografia modifica

 
La pietra di Kohima, monumento fatto erigere dal raja Gambhir Singh per commemorare la sconfitta dei burmesi

Gambhir Singh nacque a Langthabal nel 1788, figlio di Chingthang Khomba. Fu particolarmente vicino al raja Marjit Singh negli ultimi anni del suo regno, quando, nel 1819, fu costretto ad abdicare in seguito all'invasione dei burmesi comandati da suo cugino, il principe Jai Singh.[1] Dopo la sconfitta, Gambhir Singh fuggì a Cachar col sovrano in esilio.

A Cachar Gambhir Singh, con l'aiuto dei fratelli maggiori Chourjit e Marjit, detronizzò il sovrano locale Govinda Chandra di Cachar, che richiese l'intervento degli inglesi della Compagnia britannica delle Indie orientali per tutelare la propria posizione. L'aiuto gli venne negato dalla Compagnia, e Govinda Chandra si rivolse allora al re di Burma (che sapeva essere avverso alla casata reale di Manipur che aveva detronizzato). Nel 1823 il re di Burma inviò un grande esercito a Cachar con l'intento di arrestare Chourjit, Marjit e Gambhir Singh. Le forze burmesi procedettero quindi verso il territorio dell'India britannica. Nel marzo del 1824, lord Amherst, governatore generale dell'India, dichiarò guerra al Burma. Nel 1823, il governo britannico aveva preso contatti con Gambhir Singh, così circa 500 meitei al comando del principe vennero presi in carico dal governo inglese e combatterono assieme alle truppe inglesi per scacciare i burmesi da Cachar.[2] Gambhir Singh combatté quella campagna militare assieme a un suo cugino di secondo grado, il principe Nara Singh (futuro raja di Manipur), ed ebbe un ruolo fondamentale nel liberare la regione dai burmesi. La prima guerra anglo-burmese terminò con la sconfitta dei burmesi. Il 24 febbraio 1826 fu siglato un trattato di pace tra inglesi e burmesi, noto col nome di trattato di Yandaboo.[3] Secondo quel trattato, Gambhir Singh venne proclamato nuovo raja di Manipur, e regnò sullo stato sino alla sua morte, avvenuta il 9 gennaio 1834. Gli successe il figlio ancora minorenne, Chandrakirti Singh, sotto la reggenza e la tutela del principe Nara Singh.[4]

Note modifica

  1. ^ Gangmumei Kabui, History of Manipur, vol.I, New Delhi, National Publishing House, 1991, pp. 291, ISBN 81-214-0362-6.
  2. ^ A Mackenzie, History of Relations of Government with the Hill tribes of North east Frontier of British India, Calcutta, 1884.
  3. ^ C.U Aichison, Treaties, Sanads, Engagements, etc, Reprint Delhi (1979), Craus Thomson Organisation, 1931.
  4. ^ Jhalajit R.K., A Short History of Manipur, Imphal, 1992, pp. 259–260.

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN91146462718227772453 · LCCN (ENn2016245508 · WorldCat Identities (ENlccn-n2016245508
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie