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Harry Dodge

scultore statunitense

Harry Dodge (1966) è uno scultore, scrittore, videoartista e performer statunitense.

Harry Dodge

Ha esposto in mostre personali a New York, Los Angeles e in Connecticut, e ha partecipato a mostre collettive al The New Museum, alla Whitney Biennial, al Getty Museum e all'Hammer Museum, solo per citarne alcune. Ha ricevuto una borsa di studio dal Guggenheim nel 2017 ed è l'autore del libro My Meteorite: Or, Without the Random There Can Be No New Thing (2020). Vive e lavora a Los Angeles, California.

Primi anni di vita modifica

Dodge è nato nel 1966 a San Francisco, California.[1][2] Dodge ha conseguito un MFA in Belle Arti nel 2002 presso la Milton Avery School of the Arts del Bard College .[3]

Carriera modifica

All'inizio degli anni '90, Dodge è stato uno dei fondatori e dei curatori di uno spazio dedicato alle performance per la comunità di San Francisco, il Red Dora's Bearded Lady Coffeehouse.[4][5] Durante questo periodo Dodge ha scritto, diretto e interpretato diverse performance serali basate su monologhi, tra cui "Muddy Little River" (1996) e "From Where I'm Sitting (I Can Only Reach Your Ass)" (1997).[6]

Alla fine degli anni '90, Dodge ha co-scritto, diretto, montato e interpretato (con Silas Howard) un film narrativo, <i id="mwIQ">By Hook or By Crook</i>, presentato in anteprima al Sundance Film Festival (2002), che ha ricevuto cinque premi per il miglior lungometraggio in vari festival cinematografici.[7] Dodge appare anche nel film di John Waters del 2000 Cecil B. Demented .[8][9]

Dal 2004 al 2008, pur continuando a creare opere personali, Dodge collabora ad un progetto di produzione video con l'artista Stanya Kahn .[10]

Dal 2008 in poi la produzione di Dodge si concentra su scultura, disegno, video e scrittura. Il suo approccio interdisciplinare è “caratterizzato dall'esplorazione di concetti quali relazione, materialità e contaminazione estatica”.[11] Secondo Artforum le sue opere “dense e ricche di idee” sono “progettate per mantenere la tensione tra l'idea di individualità e quella della molteplicità e per creare spazi dal movimento dinamico tra il tutto e le sue parti”.[12]

Dodge insegna alla School of Art del California Institute of the Arts (CalArts)[13] e nel programma di scultura della Milton Avery School of the Arts al Bard College.[14]

Mostre modifica

Mostre personali modifica

  • 2019 Callicoon Fine Arts, New York, New York[15]
  • 2018 Works of Love, JOAN, Los Angeles, California[16]
  • 2017 Mysterious Fires, Grand Army Collective, New York, New York[17][18]
  • 2015 The Cybernetic Fold, Wallspace, New York[17]
  • 2013 Meaty Beaty Big & Bouncy, Aldrich Contemporary Art Museum, Ridgefield, Connecticut[19]
  • 2013 Frowntown, Wallspace, New York[20]

Mostre collettive modifica

  • 2019 Avengers--Someone Left the Cake Out in the Rain, Gaga and Reena Spaulings Fine Art, Los Angeles, California[21]
  • 2017 The New Museum, New York City, New York[22]
  • 2014 Made in L.A., Hammer Museum, Los Angeles, California[23]
  • 2008 Whitney Biennial, New York City, New York[24]
  • 2009 Code Share: 5 continents, 10 biennales, 20 artists, CAC Vilnius, Lithuania[25]
  • Videonale 12, Kunstalle Bonn, Bonn, Germany[26]
  • 2009 Reflections on the Electric Mirror: New Feminist Video, Brooklyn Museum of Art[27]
  • 2008 California Video Getty Museum, Los Angeles, California;[28]
  • 2007 Between Two Deaths, ZKM/Center for Art and Media, Karlsruhe, Germany[29]
  • 2007 Eden’s Edge Hammer Museum, Los Angeles, California[30]
  • Triples: Harry Dodge, Evan Holloway, Peter Shelton, The Approach, London, England[31]

Collezioni modifica

L'opera realizzata in collaborazione con Stanya Kahn, Can't Swallow It, Can't Spit It Out,[32] fa parte della collezione permanente del Museum of Modern Art di New York.[33] Inoltre, il lavoro personale di Dodge fa parte delle collezioni del Museum of Contemporary Art, Los Angeles,[34] e dell'Hammer Museum .[35]

Premi modifica

Nel 2017 Dodge ha ricevuto una borsa di studio dal Guggenheim[36] e, nel 2012, un finanziamento dalla Fondazione Art Matters.[37]

Il suo film co-diretto By Hook or By Crook ha ricevuto numerosi premi, tra cui Miglior film, Premio del pubblico all'Outfest Los Angeles Lesbian & Gay Film Festival; Miglior sceneggiatura, Gran Premio della Giuria all'Outfest Los Angeles Lesbian & Gay Film Festival; Miglior lungometraggio, Premio della giuria al Seattle Lesbian & Gay Film Festival; Miglior regista emergente, Premio della giuria al Seattle Lesbian & Gay Film Festival; Miglior film, Premio del pubblico al Mardi Gras Festival, Australia; Miglior film, Premio del pubblico al South by Southwest Film Festival; Miglior film, Premio della giuria al Philadelphia Lesbian & Gay Film Festival.[38]

Vita privata modifica

Dodge è sposato con l'autrice Maggie Nelson, con la quale ha un figlio.[39][40] Ha un figlio più grande da una precedente relazione.[41]

Dodge usa il pronome “he” (“lui”) ma ha recentemente espresso disinteresse nelle designazioni di genere.[42] Si identifica come butch.[43][44] In un un'intervista del 2017 con il Lunch Ticket ha mostrato interesse nella teoria della “non-identità”, “conoscenza non linguistica”[45] di Adorno.

Note modifica

  1. ^ The Hammer Museum, https://hammer.ucla.edu/exhibitions/2017/living-apart-together-recent-acquisitions/. URL consultato il 4 luglio 2019.
  2. ^ (EN) artforum.com, https://www.artforum.com/print/200602/harry-dodge-and-stanya-kahn-10278. URL consultato il 26 luglio 2021.
  3. ^ eai.org, https://www.eai.org/artists/harry-dodge-and-stanya-kahn/biography. URL consultato il 4 luglio 2019.
  4. ^ Tea Time At Red Dora's Cafe.
  5. ^ (EN) Artspace, http://www.artspace.com/magazine/news_events/bound-in-body-gagged-by-the-present-5-trans-artists-to-support-in-the-wake-of-trumps. URL consultato il 26 luglio 2021.
  6. ^ Gonzalez, Rita, Steve Seid and Bruce Yonemoto. California Video: Artists and Histories. Los Angeles: J. Paul Getty Museum, 2008.
  7. ^ By Hook or By Crook.. Directed by Harry Dodge and Silas Howard. Los Angeles: Steakhaus Productions, 2002.
  8. ^ See https://www.imdb.com/title/tt0173716/fullcredits Archiviato il 3 maggio 2015 in Internet Archive.
  9. ^ Cecil B. DeMented. Directed by John Waters. Los Angeles, CA and Paris, France: Polar Entertainment Corporation and Canal+, 2000.
  10. ^ California Video: Artists and Histories, ISBN 9780892369225.
  11. ^ Sillman, Amy. “ Harry Dodge and Amy Sillman (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2020)..” Public conversation at the Museum of Fine Arts, Boston, Wednesday March 6, 2019.
  12. ^ Kastner, Jeffrey. “Harry Dodge, Callicoon Fine Arts,” Artforum, September 2019, pg. 258, print and online. (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2020).
  13. ^ Cal Arts Faculty, Harry Dodge (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2019).
  14. ^ Bard MFA People, Harry Dodge (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2018).   
  15. ^ callicoonfinearts.com, http://www.callicoonfinearts.com/exhibitions/harry-dodge-user/. URL consultato il 6 febbraio 2020.
  16. ^ wbur.org, https://www.wbur.org/artery/2019/01/16/tufts-harry-dodge-works-of-love.
  17. ^ a b The New York Times, https://www.nytimes.com/2015/06/05/arts/design/review-harry-dodge-meditates-on-identity-with-the-cybernetic-fold.html.
  18. ^ artforum.com, https://www.artforum.com/picks/armory-center-for-the-arts-64191.
  19. ^ The New York Times, https://www.nytimes.com/2013/04/07/nyregion/a-review-of-extreme-drawing-at-the-aldrich-contemporary-art-museum.html.
  20. ^ wallspaceny.com, http://wallspaceny.com/gallery.html?id=217&more=1.
  21. ^ Past, su gagareena.com, Gaga and Reena Spaulings Fine Art. URL consultato il 7 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2019).
  22. ^ Trigger: Gender as a Tool and a Weapon, su newmuseum.org. URL consultato il 7 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2019).
  23. ^ Hammer Museum. Made In LA, 2014 (PDF)., June 15 – September 7, 2014. Curated by Connie Butler and Michael Ned Holte.
  24. ^ Whitney Museum of American Art. 2008 Biennial (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2020).. Curated by Thelma Golden, Bill Horrigan, and Linda Norden.
  25. ^ Contemporary Art Center. Code Share: 5 continents, 10 biennales, 20 artists., January 16 – March 8, 2009. Curated by Simon Rees.
  26. ^ Videonale Online Video Archive. Harry Dodge and Stanya Kahn, All Together Now., 2008.
  27. ^ Elizabeth A. Sackler Center for Feminist Art, Brooklyn Museum. Reflections on the Electric Mirror: New Feminist Video. URL consultato il 28 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2020)., May 1, 2009–January 10, 2010. Curated by Lauren Ross.
  28. ^ California Video (Getty Press Release), su getty.edu. URL consultato il 6 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 16 novembre 2019).
  29. ^ Between Two Deaths, su zkm.de. URL consultato il 7 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2015).
  30. ^ Eden's Edge: Fifteen LA Artists (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2018). den's Edge: Fifteen LA Artists][https://hammer.ucla.edu/exhibitions/2007/edens-edge-fifteen-la-artists
  31. ^ Luca Santilli, christies TRIPLES: HARRY DODGE, EVAN HOLLOWAY, PETER SHELTON THE APPROACH (PDF), su christies.edu. URL consultato il 7 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2020).
  32. ^ The New York Times, https://www.nytimes.com/2008/03/02/arts/design/02fink.html.
  33. ^ The Museum of Modern Art, https://www.moma.org/collection/works/119103. URL consultato il 4 luglio 2019.
  34. ^ MoCA Artist, Harry Dodge (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2019).   
  35. ^ Hammer Museum Artist, Harry Dodge (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2019).   
  36. ^ John Simon Guggenheim Fellows 2017, Harry Dodge. (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2019).
  37. ^ Art Matters Foundation Grantees 2012, Harry Dodge (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2019)..
  38. ^ Best Feature, Jury Award at Philadelphia Lesbian & Gay Film Festival (archiviato dall'url originale il 10 ottobre 2018).   
  39. ^ Als, Hilton. “ Immediate Family: Maggie Nelson's Life in Words (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2017)..” New Yorker, April 18, 2016   
  40. ^ (EN) the Guardian, http://www.theguardian.com/books/2016/apr/02/books-interview-maggie-nelson-genders. URL consultato il 26 luglio 2021.
  41. ^ Finkel, Jor. “ Unsettling, in a Funny Sort of Way. (archiviato dall'url originale il 2 dicembre 2019).” New York Times, March 2, 2008.   
  42. ^ Sulistio, Sarah. Harry Dodge.” The Miami Rail. URL consultato il 28 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2019)., June 18, 2014.
  43. ^ (EN) Maggie Nelson on Explaining the Spectrum of Transgender Identity, su Longreads, 16 ottobre 2015. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  44. ^ (EN) Are words good enough?, su TLS. URL consultato l'11 ottobre 2021.
  45. ^ Kellerby, Carrie. “Harry Dodge, Artist.” (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2019). Lunch Ticket, Winter 2017.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

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  1. ^ KCRW, https://www.kcrw.com/culture/shows/bookworm/harry-dodge-my-meteorite-or-without-the-random-there-can-be-no-new-thing.
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