Heinrich von Testa

Heinrich Hubert von Testa (Pera, 14 ottobre 1807Baden-Baden, 1º ottobre 1876) è stato un diplomatico e nobile austriaco.

Biografia modifica

 
Stemma dei baroni von Testa

Heinrich von Testa era di famiglia austriaco-ottomana originaria di Costantinopoli, dove egli nacque nel 1807. Suo padre era Johann Anton von Testa (1768-1839), capo della cancelleria presso l'ambasciata granducale della Toscana a Costantinopoli, mentre suo nonno era il consigliere alla corte austriaca Bartholomäus von Testa (1723-1809). Suo fratello maggiore Bartholomäus III von Testa (1804-1859) fu anch'egli diplomatico al servizio dell'Austria. Il 17 agosto 1842 sposò Maria von Minciaky.

Testa frequentò il Theresianum di Vienna dal 1817 al 1820, lavorò come interprete e dragomanno presso l'ambasciata austro-ungarica a Costantinopoli dal 1828, e dal 1851 all'ottobre 1855 lavorò come Console Generale a Iași, che all'epoca faceva nominalmente ancora parte della l'Impero Ottomano. Nell'estate del 1856 fu nominato ambasciatore imperiale presso le città anseatiche dove ebbe un ruolo chiave nella crisi scoppiata l'anno seguente come snodo internazionale di scambio delle merci. Poiché la crisi economica fu tale che la città di Amburgo non poteva risolverla autonomamente aumentando la valuta necessaria come città-stato chiese prestiti statali all'estero. Vennero avanzate delle richieste a Berlino, ma il governo prussiano si dimostrò indifferente al destino delle città anseatiche, come pure si trovarono impossibilitate Copenaghen e Londra. All'inizio di dicembre, il senato di Amburgo si rivolse infine al governo austriaco tramite il barone von Testa che era già ben informato sulla situazione finanziaria di Amburgo che abbisognava in totale di un prestito di 98 milioni di fiorini. L'8 dicembre, il sindaco di Amburgo Carl Hermann Merck inviò un suo ambasciatore a Vienna nella persona di Johann Gustav Heckscherchiedere per chiedere direttamente all'imperatore se la Banca Nazionale Austriaca fosse stata propensa a prestare 10 milioni di fiorini entro la fine del mese alla città di Amburgo. L'Austria concesse il denaro necessario alla città anseatica per il corrispondente richiesto, ovvero 90 tonnellate d'argento costituite da 2825 lingotti che raggiunsero Amburgo il 15 dicembre successivo. A cavallo dell'anno 1857/1858 la situazione finanziaria era decisamente migliorata tanto che la città di Amburgo poté restituire la metà del prestito concessole.

Come premio per aver gestito sapientemente i rapporti tra Amburgo e l'Austria, nel novembre del 1860 Testa venne trasferito come ambasciatore alla corte reale di Atene. Si ritirò dal servizio diplomatico attivo nel 1868 e morì nel 1876 a Baden-Baden.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN99144898534150290649 · CERL cnp02134189 · GND (DE1079253521
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie