Orazio (Corneille)

tragedia di Pierre Corneille
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Orazio (Horace in lingua francese) è una tragedia in 5 atti del 1639, con la quale Pierre Corneille inizia il ciclo di argomento romano. Trae spunto dagli Ab Urbe condita libri di Tito Livio.[1]

Orazio
Tragedia in cinque atti
L'opera completa nell'edizione del 1641
AutorePierre Corneille
Titolo originaleHorace
Lingua originaleFrancese
GenereTragedia classica francese
AmbientazioneA Roma, nella casa di Orazio
Composto nel1639
Prima assolutamarzo 1640
Personaggi
  • Tullio, re di Roma
  • Il vecchio Orazio, cavaliere romano di Alba Longa
  • Orazio, suo figlio
  • Curazio, gentiluomo amante di Camilla
  • Valerio, cavaliere romano, fidanzato di Camilla
  • Sabina, donna d’Orazio e sorella di Curazio
  • Camilla, amante di Curazio, e sorella di Orazio
  • Giulia, dama romana, confidente di Sabina e Camilla
  • Flaviano, soldato dell'armata di Alba Longa
  • Proculo, soldato dell'armata romana
 

Trama modifica

Atto I modifica

Albalonga e Roma sono in guerra, viene deciso di scegliere tre campioni il cui scontro deciderà le sorti della guerra.

Atto II modifica

Vengono scelti per Alba i fratelli Curiazi e per Roma i fratelli Orazi, le due famiglie sono unite per matrimoni. Orazio si prepara felice alla battaglia mentre ben diverso è lo stato d'animo di Curiazio.

Atto III modifica

La battaglia è in corso, due degli Orazi sono morti e il terzo si è dato alla fuga. Il vecchio Orazio si prepara ad uccidere il figlio che si è mostrato vigliacco.

Atto IV modifica

La fuga in realtà era solamente una finta, l'ultimo fratello infatti, facendo disperdere gli altri tre, riesce a ucciderli. Orazio esulta mentre sua sorella piange e maledice Roma e per questo viene uccisa dal fratello vincitore.

Atto V modifica

Orazio deve essere giudicato per il reato di fratricidio, gli viene salvata la vita.

Note modifica

  1. ^ Ab Urbe condita libri, I, 25-26.

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