Le Hysminai (greco antico: ὑσμῖναι; singolare: hysmine ὑσμίνη[1]) sono figure della mitologia greca. Discendenti di Eris, sono personificazioni della battaglia[2][3]. Quinto Smirneo ha scritto di loro nel libro V della caduta di Troia in un passaggio tradotto da Arthur Way[4]:

(EN)

«Around them hovered the relentless Fates; Beside them Battle incarnate onward pressed Yelling, and from their limbs streamed blood and sweat[5]

(IT)

«Aleggiavano attorno ad essi i loro destini incessanti; La battaglia incarnava urla oppresse, e dalle loro membra scorreva sangue e sudore.»

Note modifica

  1. ^ ὑσμῖναι - Greek Word Study Tool, su perseus.tufts.edu. URL consultato l'8 agosto 2020.
  2. ^ Esiodo, Teogonia 226 ff
  3. ^ (EN) Sarah Amelia Scull, Greek Mythology Systematized, Porter & Coates, 1º gennaio 1880. URL consultato il 10 agosto 2016.
  4. ^ (EN) Quintus (Smyrnaeus), The Fall of Troy, Egmont Books, Limited, 1º gennaio 1913. URL consultato il 10 agosto 2016.
  5. ^ (EN) Quintus (Smyrnaeus) e Quintus Smyrnaeus, The Fall of Troy, W. Heinemann, 1913, p. 213. URL consultato l'8 agosto 2020.

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