Ilsenhöhle

sito archeologico in Turingia in Germania

Ilsenhöhle è un sito archeologico in una grotta, la cui entrata si trova sotto il castello di Ranis nell'omonima cittadina della Turingia. Gli scavi archeologici, condotti dal 2016 al 2022, hanno portato alla luce resti di homo sapiens datati a 45.000 anni fa.[1]

Ilsenhöhle
Localizzazione
StatoBandiera della Germania Germania
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Sito archeologico modifica

Il sito si trova all'interno di una grotta, interessa dalle prime indagini preliminari scientifiche tra il 1926 e il 1931; gli scavi archeologici veri e propri ebbero luogo dal 1932 al 1938, inizialmente condotte da Dietrich von Breitenbuch di Ranis, e successivamente dall'allora Istituto statale di preistoria di Halle.

Tra il 2016 e il 2022 è stato nuovamente indagato il pozzo principale, scavato tra il 1932 e il 1938 e poi interrato. Lo scopo era quello di verificare la stratigrafia allora rilevata con le metodologie attualmente disponibili, nella speranza che, nonostante gli interventi degli anni '30, rimanessero ancora depositi intatti. In fondo alla sequenza di strati, che raggiungeva una profondità di otto metri, i ricercatori si sono imbattuti in un masso spesso 1,7 metri che i precedenti scavatori avevano evitato. Dopo che la roccia fu sezionata e rimossa, furono scoperti veri e propri depositi incontaminati direttamente sotto questa roccia, tra cui, per la prima volta, quattro ossa che furono identificate come resti di Homo sapiens.[2]

Complessivamente questa campagna di scavi ha dato alla luce i resti di 13 ossa umane, associate a punte bifacciali. L'appartenenza al genere Homo Sapiens è stata confermata dall'analisi del DNA, e la datazione, effettuata con la tecnica del radiocarbonio, ha dato loro un'età di 45.000, il che significa che questi reperti sono le prime testimonianze della presenza dell'Homo sapiens (il cosiddetto uomo di Cro-Magnon) in Europa.[1][2]

Note modifica

  1. ^ a b Homo sapiens sfidò il freddo glaciale dell'Europa nord-occidentale oltre 45.000 anni fa, su lescienze.it. URL consultato il 2 febbraio 2024.
  2. ^ a b (EN) Mylopotamitaki, Dorothea, Weiss, Marcel, Fewlass, Helen, Zavala, Elena Irene, Rougier, Hélène, Sümer, Arev Pelin, Hajdinjak, Mateja, Smith, Geoff M., Ruebens, Karen, Sinet-Mathiot, Virginie, Pederzani, Sarah, Essel, Elena, Harking, Florian S., Xia, Huan, Hansen, Jakob, Kirchner, André, Lauer, Tobias, Stahlschmidt, Mareike, Hein, Michael, Talamo, Sahra, Wacker, Lukas, Meller, Harald, Dietl, Holger, Orschiedt, Jörg, Olsen, Jesper V., Zeberg, Hugo, Prüfer, Kay, Krause, Johannes, Meyer, Matthias, Welker, Frido, McPherron, Shannon P., Schüler, Tim e Hublin, Jean-Jacques, Homo sapiens reached the higher latitudes of Europe by 45,000 years ago, in Nature, 2024, DOI:10.1038/s41586-023-06923-7.

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