Irving John Good

matematico britannico

Irving John Good, nato Isadore Jacob Gudak (Londra, 9 dicembre 1916Radford, 5 aprile 2009) è stato un matematico e crittografo britannico.

Le sue competenze nel campo della probabilità l'hanno portato a lavorare nel gruppo di crittografi a Bletchley Park. È stato pure sviluppatore nel centro di calcolo del computer Colossus. Diede contributi fondamentali nel campo dell'inferenza bayesiana.

Biografia modifica

Studente a Cambridge, vi consegue il PhD nel 1941 e viene immediatamente integrato nel gruppo di Bletchley Park, dove lavora in stretta collaborazione con Alan Turing. Dopo la fine della guerra scrive parecchie pubblicazioni tecniche sulla probabilità e l'inferenza bayesiana, prima presso l'Università di Manchester e poi in altri ambiti accademici e presso il ministero della difesa.

Nel 1967 migra negli Stati Uniti, dove diventa professore presso l'università della Virginia.

Pubblicò diversi libri sulla teoria della probabilità e fece parte del gruppo che impose mano a mano l'approccio bayesiano alla pari con l'interpretazione classica delle probabilità.

Il suo nome è spesso associato alla nozione di peso della testimonianza (weight of evidence), indicata con la notazione Ev(p) con la seguente corrispondenza: Ev(p) = 10 log10 p/(1-p). Una rappresentazione la cui paternità Good negò sempre attribuendone il conio ad Alan Turing il quale l'aveva battezzata log-odds, e in modo indipendente, ad altri ricercatori tra i quali Jeffreys.

È noto pure per la sua raccolta e aggiornamento delle partly-baked ideas: intuizioni che, pur non completamente formalizzate, gli sembravano promettenti. Svolse pure un ruolo fondamentale nell'associazione Mensa, per persone con un quoziente d'intelligenza particolarmente elevato.

Buon giocatore di scacchi, contribuì con un articolo del 1965 in New Scientist a rendere popolare il gioco asiatico Go le cui regole aveva appreso da Turing.

Bibliografia modifica

  • Good, I. J. 1950. Probability and the Weighing of Evidence, Charles Griffin, London, 119 pp.. Premier livre défendant la notion de probabilité subjective (ou personnelle).
  • Good, I. J. (General Editor, A. J. Mayne, Assoc. Ed., John Maynard Smith, Biol. Ed.) 1962. The Scientist Speculates, Heinemann & Basic Books, New York (a été traduit en allemand et en français)
  • Good, I. J. 1965. The Estimation of Probabilities , MIT Press, Cambridge, MA.
  • Osteyee, D. B. and I. J. Good. 1974. Information, Weight of Evidence, the Singularity between Probability Measures and Signal Detection , Lecture Notes in Mathematics; Springer-Verlag, New York. La notion de weight of evidence a apporté une telle simplification de la formule de Bayes que l'on date de 1974 la date de l'essor des méthodes bayésiennes.
  • Good, I. J. 1983. Good Thinking: The Foundations of Probability and Its Applications, Univ. of Minn. Press., Minneapolis.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN268124600 · ISNI (EN0000 0001 0929 2036 · LCCN (ENn81149667 · GND (DE139596658 · BNF (FRcb123833930 (data) · J9U (ENHE987007261955405171 · WorldCat Identities (ENlccn-n81149667
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