Jewish Ideas Daily

Il Jewish Ideas Daily è stato un sito Web di notizie, cultura e questioni politiche relative al giudaismo e ad Israele.[1], attivo fino a giugno del 2013 quando fu sostituito da Mosaic Magazine.

Jewish Ideas Daily
sito web
URLjewishideasdaily.com
Tipo di sitoquotidiano di notizie, cultura e questioni politiche relative al giudaismo e ad Israele
LinguaInglese
Registrazionefacoltativa
Scopo di lucroNo
ProprietarioTikvah Fund, fondato da Zalman Bernstein
Lancio2010
Stato attualeinattivo

Fu fondato a gennaio del 2010 sotto la direzione di Neal Kozodoy, con la missione di essere "il principale aggregatore e propositore di idee ebraiche sul web".[2]The Jewish Ideas Daily era una pubblicazione "sorella" del Jewish Review of Books.

Oltre ai propri articoli, Jewish Ideas Daily ospitava le recensioni di monografie accademiche in lingua ebraica, il daily pick (lett. "scelte giornaliere") che era una selezione di cinque articoli provenienti da siti esterni[3] ed il podcast di Michael Carasik sul brano settimanale della Torah.
L'anteprima quotidiana dei titoli era ripresa dalla Jewish Telegraphic Agency, mentre i saggi originali pubblicati dal Jewish Ideas Daily erano spesso ripubblicati anche dal The Jerusalem Post.

Direttori

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  • Neal Kozodoy (2010-2011)[4] ;
  • Margot Lurie (2011-dicembre 2012):
  • Suzanne Garment (dicembre 2012-giugno 2013).

Come la pubblicazione sorella Jewish Review of Books[5] e Jewish Ideas Daily, anche il Mosaic Magazine è finanziato dal Tikvah Fund, una fondazione filantropica fondata da Zalman Bernstein.

Opinioni

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Lo scrittore americano John Podhoretz ha descritto Jewish Ideas Daily come "una disamina senza pari delle tendenze intellettuali, politiche e culturali nella vita ebraica". Secondo il giornalista britannico Daniel Johnson, "Jewish Ideas Daily è una delle molte manifestazioni della nuova vita intellettuale nel mondo ebraico americano, un mondo che è sempre stato caratterizzato da intensità e illuminazione".[6]

Fra gli aspetti controversi emersi nel corso della sua attività, vi furono le di antisemitismo rivolte a Christopher Hitchens[7] e le dimissioni pubbliche di uno dei blogger di Peter Beinart dal blog Open Zion / Zion Square.[8]

Il Jewish Review of Books

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Il Jewish Review of Books è una rivista trimestrale pubblicata a New York City, che presenta articoli di letteratura, cultura e attualità da una prospettiva ebraica. Ad essa collaborano il politologo Michael Walzer e lo storico Ruth Wisse.[9][10]

Limitatamente ai primi due numeri della rivista, intervennero anche il critico musicale fumettista Harvey Pekar e la disegnatrice e grafica Tara Seibel.[11]
In uno di questi numeri, il The Jewish Week disse che era l'esatta copia ebraica del New York Review of Books.[12]

  1. ^ On The Contrary: Jewish Ideas Daily Website Launch, su adderabbi.blogspot.com.
  2. ^ Jewish Ideas Daily: About Us
  3. ^ Shalem E-news: Jewish Ideas Daily, Pathbreaking New Website, Launched, su shalem.org.il. URL consultato il 15 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2012).
  4. ^ A Friend on a Friend « Commentary Magazine
  5. ^ The Jewish Week | Connecting the World to Jewish News, Culture, and Opinion, su thejewishweek.com. URL consultato il 23 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2011).
  6. ^ Daniel Johnson, Watchman, What of the Night?, su Standpoint, maggio 2011. URL consultato il 23 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2013).
  7. ^ Christopher Hitchens's Jewish Problem
  8. ^ Peter Beinart, I Quit
  9. ^ Smith, Jordan Michael, A Jewish Journal of Ideas Is Born, su The Forward, 10 febbraio 2010., numero del 19 febbraio 2010.
  10. ^ Mark Oppenheimer, Adding More Jewish Voices to the Discussion, New York Times, 23 ottobre 2010. URL consultato il 15 luglio 2019.
  11. ^ Herschthal, Eric, The Last Days Of Harvey Pekar, su The Jewish Week, 20 luglio 2010. URL consultato il 23 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2011).
  12. ^ Herschthal, Eric, Can New Journal Find Its Niche?, su The Jewish Week, 25 febbraio 2010. URL consultato il 23 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 15 novembre 2011).

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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