Ji (arma)
Il Ji (戟) è un'antica arma inastata cinese, ad oggi ancora in uso nelle arti marziali cinesi, normalmente considerata la versione sinica dell'alabarda occidentale.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/3/35/Ji_Dao.png/172px-Ji_Dao.png)
Il Ji è, in buona sostanza, un'evoluzione della lancia di metallo Mao (矛) ottenuta combinando quest'ultima con l'ascia-daga (Gē). Il Ji fu creato tra l'epoca della dinastia Yin e quello della dinastia Shang. Anticamente era decorata con monete e nastri colorati di seta.
Il Ji interamente in bronzo fu utilizzato ampiamente dalla dinastia Zhou occidentale e quella in ferro apparve nel periodo degli stati combattenti. Durante la dinastia Qin e la dinastia Han il Ji divenne un'arma importantissima utilizzata sia dalle forze di cavalleria che di fanteria. Gradualmente scomparve dai campi di battaglia tra il periodo della dinastia Jìn e l'epoca delle Dinastie del Nord e del Sud. Nel contempo, però, il Ji iniziò ad essere ampiamente utilizzato durante le dimostrazioni popolari. Durante la dinastia Sui e la dinastia Tang, l'arma fu definitivamente relegata alla pratica spettacolistica, all'esercizio fisico e alle cerimonie onorifiche, perdendo una valenza bellica vera e propria.
Varianti
modificaNel corso della storia sono stati prodotti numerosi tipi di questa arma:
- Jiuquji (九曲戟);
- Fangtianhuaji (方天画戟);
- Qinglongji (青龙戟);
- Duanji (短戟);
- Shuangji (双戟);
- Maji (马戟).
Bibliografia
modifica- Duan Ping段平, Zheng Shouzhi郑守志 e altri, "Wushu Cidian武术词典 Wushu Dictionary", Renmin Tiyu Chubanshe, 2007, ISBN 978-7-5009-3001-3
- Wu Bin, Li Xingdong e Yu Gongbao, Essentials of Chinese Wushu, Foreign languages press, Beijing, 1992, ISBN 7-119-01477-3