MRC 1138-262

galassia della costellazione dell'Idra

MRC 1138-262, soprannominata Galassia Ragnatela (Spiderweb Galaxy), è una galassia irregolare (Irr-II) situata nella costellazione dell'Idra con un redshift di z = 2,156 pari a 10,6 miliardi di anni luce[1][2].

MRC 1138-262
Galassia irregolare
MRC 1138-262 (Telescopio spaziale Hubble)
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneIdra
Ascensione retta11h 40m 48.3s
Declinazione-26° 29′ 09″
Distanza10.6 miliardi di a.l.
(3,25 miliardi di pc)
Magnitudine apparente (V)22
Redshiftz = 2,156
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia irregolare
Altre designazioni
PKS 1138-26, PGC 2826829, B1 1138-26, MSH 11-2-07, Spiderweb Galaxy
Mappa di localizzazione
MRC 1138-262
Categoria di galassie irregolari

Coordinate: Carta celeste 11h 40m 48.3s, -26° 29′ 09″

La galassia era già nota da decenni essendo una radio sorgente, ospitando al centro un buco nero supermassiccio. MRC è l'acronimo di Molonglo Reference Catalogue of Radio Sources, dal nome dell'Osservatorio di Molonglo in Australia. MRC 1138-262 è stata studiata tra 1958 ed il 1961 dagli astronomi Bernard Mills, Bruce Slee e Eric Hill[3] che, inoltre, compilarono il Catalogo MSH delle radiosorgenti[4][5]. Gli studi radioastronomici suggeriscono che si tratti di una galassia ellittica, situata al centro di un protoammasso di galassie, con nucleo fortemente irregolare[6].

MRC 1138-262 è stata nuovamente studiata con l'utilizzo della Advanced Camera for Surveys del Telescopio spaziale Hubble[1][2]. Le osservazioni nella luce visibile mostrano che si tratta di una galassia massiccia in via di formazione assemblata dalla fusione con una miriade di piccole e luminose galassie in cui è presente un'attiva formazione stellare[7]. Questo processo ha determinato la sua inconsueta morfologia con un enorme nucleo centrale e strutture filamentose verso la periferia. Si ipotizza che questo meccanismo sia stato alla base della formazione delle galassie massicce nell'Universo ai primordi.

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ a b HubbleSite - NewsCenter - Hubble Captures Galaxy in the Making (10/12/2006) - Release Images, su hubblesite.org. URL consultato il 4 gennaio 2016.
  2. ^ a b Flies in a spider’s web: galaxy caught in the making, su European Space Agency. URL consultato il 4 gennaio 2016.
  3. ^ BY Mills, OB Slee e ER Hill, A Catalogue of Radio Sources Between Declinations ?20° and ?50°, in Australian Journal of Physics, vol. 13, n. 4, 1º gennaio 1960, pp. 676-699, DOI:10.1071/ph600676. URL consultato il 4 gennaio 2016.
  4. ^ J. G. Bolton, F. F. Gardner e M. B. Mackey, The Parkes catalogue of radio sources, declination zone -20° to -60°, in Australian Journal of Physics, vol. 17, 1º settembre 1964, p. 340. URL consultato il 4 gennaio 2016.
  5. ^ J. A. Ekers, The Parkes catalogue of radio sources, declination zone +20 to -90 ., in Australian Journal of Physics Astrophysical Supplement, vol. 7, 1º gennaio 1969. URL consultato il 4 gennaio 2016.
  6. ^ L. Pentericci, H. J. A. Roettgering e G. K. Miley, The radio galaxy 1138-262 at z=2.2: a giant elliptical galaxy at the center of a proto-cluster?, in Astronomy and Astrophysics, vol. 326, 1º ottobre 1997, pp. 580-596. URL consultato il 4 gennaio 2016.
  7. ^ G. K. Miley, R. A. Overzier e A. W. Zirm, The Spiderweb galaxy: a forming massive cluster galaxy at z~2, in The Astrophysical Journal, vol. 650, n. 1, 10 ottobre 2006, pp. L29-L32, DOI:10.1086/508534. URL consultato il 4 gennaio 2016.

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Oggetti del profondo cielo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di oggetti non stellari