Marmo pavonazzetto

Il marmo pavonazzetto è un tipo di marmo bianco con venature "pavonazze", ovvero di colore violaceo o Verdina e azzurrina scuro, come nella coda del pavone.

Tigre II (III secolo d.C.) in marmo pavonazzetto

È chiamato anche frigio, in latino "Marmor Phrygium" o "Marmor Docimium" per la sua provenienza dall'omonima regione dell'Asia Minore, l'attuale regione Egea, nei pressi di İscehisar in Turchia.

Il pavonazzetto fu uno dei marmi colorati più apprezzati e diffusi nella Roma antica; veniva usato per pavimenti, colonne, fusti e ornamenti sia per colonne sia per statue come nel Foro di Traiano.

Nell’Editto dei prezzi di Diocleziano risulta costare addirittura 200 denari a piede cubo (301 d.c.)[1]

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Collegamenti esterni

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  1. ^ pavonazzetto | Polo museale, su polomuseale.web.uniroma1.it. URL consultato il 29 maggio 2025.