Marvel Comics 2

marchio editoriale statunitense di fumetti

Marvel Comics 2 (MC2) è un marchio editoriale della casa editrice statunitense Marvel Comics le cui storie descrivono una cronologia futura alternativa per l'Universo Marvel; la linea esordisce con gli eventi narrati in What If?[1] n. 105 (febbraio 1998), nel quale esordì il personaggio di Spider-Girl, figlia di Spider-Man in questo futuro alternativo.

Storia editoriale

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L'Universo MC2 venne concepito dallo scrittore/curatore editoriale Tom DeFalco come una versione alternativo dell'Universo Marvel[1], ambientato ancora nel presente ma con le prime apparizioni della maggior parte dei supereroi Marvel risalenti a quindici anni prima rispetto alla continuità principale. L'obiettivo era quello di produrre storie a fumetti che fossero accessibili a un pubblico più ampio rispetto a quello principale della Marvel e liberi in tal modo da decenni di continuity pregressa.

Le prime tre serie della linea MC2 esordirono a ottobre 1998 come miniserie di dodici numeri:[2]

  • Spider-Girl, con protagonista la figlia di Spider-Man;
  • A-Next, (ottobre 1998 - settembre 1999), con una nuova squadra di Vendicatori che si forma dopo che la versione originale si è sciolta;
  • J2, (ottobre 1998 - settembre 1999), con protagonista il figlio del Juggernaut, un adolescente eroico.

Spider-Girl continuò la pubblicazione mentre le ultime due serie, alla loro conclusione furono sostituite da:

Queste due serie vennero pubblicate per cinque numeri prima di chiudere lasciando solo Spider-Girl come unico titolo dell'universo MC2 ancora pubblicato.[2][3] Alcune serie spin-off sono state lanciate durante il periodo in cui è stata pubblicata Spider-Girl, come Darkdevil e Spider-Girl Presents The Buzz. Spider-Girl venne poi cancellato e rilanciato più volte.

  1. ^ a b (EN) Ultimate Ends: 12 Defunct MARVEL Publishing Lines, in Newsarama. URL consultato il 17 aprile 2018.
  2. ^ a b Interview with Tom DeFalco on the MC2 Imprint at ComicBoards.com (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
  3. ^ Comicboards.com: The inside track... (Tom DeFalco discussing why Fantastic Five and Wild Thing were cancelled) (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2006).

Voci correlate

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