Māui Pōmare
Sir Māui Wiremu Pita Naera Pōmare (Urenui, 1875 circa – San Francisco, 27 giugno 1930) è stato un politico neozelandese di etnia maori.
| Māui Pōmare | |
|---|---|
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| Ministro della Salute della Nuova Zelanda | |
| Durata mandato | 7 giugno 1923 – 18 gennaio 1926 |
| Capo del governo | William Massey Francis Bell Gordon Coates |
| Predecessore | James Parr |
| Successore | Alexander Young |
| Ministro delle Statistiche della Nuova Zelanda | |
| Durata mandato | 25 agosto 1927 – 10 dicembre 1928 |
| Capo del governo | Gordon Coates |
| Predecessore | Richard Bollard |
| Successore | Philip De La Perrelle |
| Ministro degli Affari Interni della Nuova Zelanda | |
| Durata mandato | 25 agosto 1927 – 10 dicembre 1928 |
| Capo del governo | Gordon Coates |
| Predecessore | James Parr |
| Successore | Alexander Young |
| Parlamentare neozelandese | |
| Durata mandato | 7 dicembre 1911 – 27 giugno 1930 |
| Circoscrizione | Western Maori |
| Dati generali | |
| Prefisso onorifico | Sir |
| Partito politico | Reform Party |
| Professione | Medico |
Fu uno degli esponenti politici di spicco del popolo maori durante il dominio coloniale britannico.
Biografia modifica
Proveniente da un'importante famiglia maori, Pomare poté permettersi una buona educazione.[1] Durante gli anni passati al college di Christchurch venne convertito da un missionario americano e divenne seguace della Chiesa avventista del settimo giorno, trasferendosi negli Stati Uniti per studiare medicina in Michigan e divenendo un medico.[1][2] Rientrato in Nuova Zelanda, dal 1899 entrò in politica e si adoperò per migliorare le condizioni del suo popolo, decimato dalle malattie importate dagli europei.[1][2]
Grazie al suo attivismo i maori guadagnarono il diritto di voto nel 1907.[1] Fu tra i fondatori dell'Unione Maori, e nel 1911 venne eletto come rappresentante per il distretto Western Maori.[2] Durante la prima guerra mondiale divenne ministro referente per le Isole Cook,[1][2] ma entrò presto in contrasto con le autorità isolane e venne richiamato in patria. Sempre durante il primo conflitto mondiale estese la coscrizione obbligatoria nelle truppe dell'ANZAC anche ai maori, che formarono un battaglione per partecipare alla campagna di Gallipoli.[1] Per i suoi servigi nel 1922 ricevette il titolo di baronetto.[1]
Dal 1923 entrò a far parte stabilmente dei governi neozelandesi, ricoprendo le cariche di ministro della Salute e poi di ministro delle Statistiche e degli Affari Interni.[1][2] Nel 1928 tuttavia contrasse la tubercolosi e la sua salute declinò rapidamente,[1] tanto che la sua campagna elettorale fu condotta quell'anno dal rivale politico Āpirana Ngata come segno di rispetto.[2] Rieletto al parlamento neozelandese, Pomare fu poco attivo negli ultimi anni di vita, occupandosi solo di redigere una raccolta di leggende maori.[1] Emigrò infine in California nella speranza che il clima mite locale avrebbe migliorato la sua salute; così non fu, e si spense a San Francisco il 27 giugno 1930.[2] Fu cremato e le sue ceneri riportate in Nuova Zelanda.[1]
Onorificenze modifica
Onorificenze britanniche modifica
Note modifica
Altri progetti modifica
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Collegamenti esterni modifica
- Pomare, sir Maui, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- (EN) Māui Pōmare, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 56728535 · ISNI (EN) 0000 0000 4431 4459 · LCCN (EN) no2007037610 · GND (DE) 1066399522 · BNF (FR) cb125725358 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-no2007037610 |
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