Mausoleo degli Emiri Kara Koyunlu

Il mausoleo degli Emiri Kara Koyunlu (Արգավանդի դամբարան) è una costruzione funeraria eretta nel 1413 nel villaggio di Argavand, a poca distanza dalla capitale armena di Erevan, dedicata ai Kara Koyunlu, federazione tribale stanziata nei territori che corrispondono all'attuale Azerbaigian.[1][2][3]

Mausoleo degli Emiri Kara Koyunlu
Civiltàislamica
Utilizzomausoleo
Stilearchitettura islamica
Epocainizio XV secolo
Localizzazione
StatoArmenia
ComuneArgavand
Dimensioni
Altezza12 m
Mappa di localizzazione
Map

Architettura modifica

 
Rotocalco raffigurante il mausoleo

Il mausoleo si sviluppa su una pianta decagonale. Ciascuno dei prospetti del monumento si estende dal basamento sino all'imposta della volta. Dal punto di vista architettonico l'alzato della struttura si può idealmente dividere in tre parti: una inferiore, dove è presente l'ingresso, una mediana, traforata da due finestre e ornata da elementi decorativi, e una superiore voltata. Il corpo principale della torre è realizzato in tufo con un'anima laterizia.

L'apparato ornamentale del mausoleo, consistente in tasselli ceramici smaltati di colore blu e turchese, è ancora parzialmente visibile nella porzione superiore della torre, poco sotto l'imposta su cui si eleva la volta. Al di sotto del rivestimento ceramico si estende una modanatura decorativa, mentre un fregio in bassorilievo circonda la parte superiore della torre funeraria è inscritto in arabo e reca una famosa sūra del Corano, per poi porre omaggio a Emir Pir-Hussein, il figlio di Sa'ad. L'iscrizione così recita:[3]

«In nome di Allah compassionevole e misericordioso! Allah ... non c'è divinità come lui, vivente (o) reale. Non lo prendon mai sopore, né sonno. Lui appartiene tutto quello che è nei cieli e sulla terra. Chi può intercedere presso di Lui senza il Suo permesso? Egli conosce quello che è davanti a loro e quello che è dietro di loro e, della Sua scienza, essi apprendono solo ciò che Egli vuole. Il Suo Trono è più vasto dei cieli e della terra, e custodirli non Gli costa sforzo alcuno. Egli è l'Altissimo, l'Immenso.

Ha ordinato di erigere questa tomba benedetta (kubba) il più grande, il più nobile, il più ricco di generosità e magnanimità, supporto di re e sultani, rifugio per i deboli e i poveri, guardiano degli scienziati e coloro che cercano la conoscenza, aiuto ai poveri e viandanti, la gloria dello stato e della fede, Emir Pir-Hussein, figlio dell'ultimo emiro assoluto elevato al suo patrocinio, il più misericordioso emiro Sa'ad ... possa la terra giacere leggera su di lui ... nei giorni del regno di il Grande Sultano, il più generoso Khaqan, il Sultano dei Sultani in Oriente e in Occidente, l'aiuto dello stato e della fede, Pir Budaq Khan e Yusef Noyän ... possa Allah perpetuare il loro potere, il quindicesimo Rajab dell'anno 816 [11 ottobre 1413]»

La torre è accessibile da un singolo ingresso: come già accennato, l'interno è aeroilluminato da due piccole aperture rettangolare aperte nei prospetti nord e sud, centrate tra le porzioni superiore e inferiore del complesso.

Galleria d'immagini modifica

Note modifica

  1. ^ И. Шопен – Исторический памятник состояния армянской области к эпоху ее присоеденения к Российской империи, С-п., 1852, pp. 266 – 267
  2. ^ Ə. Ələkbərli – Qərbi Azərbaycan abidələri, Bakı, 2007, Nurlan, p. 200
  3. ^ a b Brady Kiesling, Rediscovering Armenia: Guide, 2nd, Yerevan, Matit Graphic Design Studio, 2005, pp. 62–63, ISBN 99941-0-121-8.

Altri progetti modifica