Normalizzazione audio

La normalizzazione audio è una funzione, tipica degli editor audio, concepita per aumentare il volume della traccia digitale (se necessario), fino al livello massimo possibile (0 dB FS o 100% o massimo livello del segnale codificabile nel sample), previa lettura dei picchi più alti della curva di segnale, evitando distorsioni o clipping. Questo vale sia per l'intera traccia di un brano musicale o anche solo per una sua parte pre-selezionata, ed il processo avviene in regime totalmente digitale, riscrivendo il file audio. La normalizzazione alza quindi i livelli di tutti i sample, sia in modo automatico che in modo arbitrario, di un valore in dB prestabilito dall'esigenza, ma nel processo vengono alzati anche i livelli del rumore digitale. Nello specifico, siccome l'analizzatore di picco, riferito alla scala dei livelli in dB FS (decibel di Fondo Scala o Full Scale), non è in grado di leggere il vero livello di picco (TP - True Peak) dei sample, è di solito preferibile normalizzare i file audio, a livelli di sicurezza tra -0,7 e -3 dB FS, per evitare eventuali clipping alle onde più rapide e più alte, del segnale audio decodificato.

La normalizzazione differisce dalla compressione, in quanto sposta contemporaneamente e in modo lineare, tutti i livelli del brano musicale, verso un aumento di +2 dB (ad esempio), mentre invece la compressione genera una forma accettata di distorsione, introducendo cambiamenti, anche drastici, nella dinamica originaria del segnale (del file audio).

Software di normalizzazioneModifica