Nuclei armi supplementari
I Nuclei Armati Supplementari (N.A.S.) furono un'unità di fuoco della Guardia alla Frontiera, impiegati nel Vallo Alpino.
Solitamente le opere dei centri di resistenza e di fuoco ospitavano avevano dei campi fissi di tiro. Questi nuclei invece avevano lo scopo di difendere quelle zone tra le opere che non erano coperte, o in aggiunta, anche alcuni settori del reticolato difensivo.
Questi nuclei erano dotati di mitragliatrici, cannoni e mortai, ma all'aperto, senza avere a loro disposizione delle vere e proprie strutture difensive. Solo in pochi casi i nuclei erano ospitati da piccole opere resistenti però solo ai piccoli calibri e schegge.
Bibliografia
modifica- Davide Bagnaschino, Il Vallo Alpino - Le armi (PDF), Mortola (IM), edizione completa (fuori commercio) a cura dell'autore, terza ristampa aprile 1996 [giugno 1994]. URL consultato il 10 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 22 luglio 2011).
- Massimo Ascoli, La Guardia alla Frontiera. Stato Maggiore Esercito - Ufficio Storico, 2003
- Alessandro Bernasconi e Daniela Collavo, Dei sacri confini guardia sicura. La Guardia alla Frontiera 1934-1943. Editrice temi, 2002