Omnia sol temperat

Voce principale: Carmina Burana.

Omnia sol temperat (in italiano Tutto riscalda il sole) è un poema goliardico latino medievale, il numero 136[1] della raccolta nota come Carmina Burana.

Testo e traduzione modifica

(LA)

«Omnia sol temperat
Purus et subtilis
Novo mundo reserat
Faciem Aprilis
Ad amorem properat
Animus herilis
Et iocundis imperat
Deus puerilis

Rerum tanta novitas
In solemni vere
Et veris auctoritas
Jubet nos gaudere
Vias prebet solitas
Et in tuo vere
Fides est et probitas
Tuum retinere

Ama me fideliter
Fidem meam nota
De corde totaliter
Et ex mente tota
Sum presentialiter
Absens in remota
Quisquis amat taliter
Volvitur in rota»

(IT)

«Tutto riscalda il sole
Puro e delicato
Nuovamente svela al mondo
Il volto dell’Aprile
Aspira all’amore
L’animo di un uomo
E con gioia comanda
Il dio fanciullo

(C’è) una grande rinascita delle cose
Nella festività solenne della Primavera
E l’autorevolezza della Primavera
Ci invita a gioire
Mostra strade ben note
E nella tua giovinezza
C’è onestà e giustizia
Nel considerare tuo ciò che ritieni esserlo

Amami con fedeltà
Osserva la mia fedeltà
Con tutto il cuore
E con tutta la mente
Io sono presente
Anche quando assente
Chiunque ami in questo modo
Viene trascinato nella ruota della vita.»

Carmina Burana di Carl Orff modifica

Brano celebre per essere stato musicato nel 1935/36 dal compositore tedesco Carl Orff come parte dei suoi Carmina Burana che debuttarono all'Opera di Francoforte l'8 giugno 1937. All'interno dei Carmina Burana di Orff, questa canzone è il secondo movimento nella sezione 2, Primo vere (In primavera)

Note modifica

  1. ^ a b Rossi, p. 160-161.

Bibliografia modifica

  • Piervittorio Rossi (a cura di), Carmina Burana. Testo latino a fronte, 8ª ed., Milano, Tascabili Bompiani, 2006 [1989], ISBN 88-452-5307-4..

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