Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.

L'oxicefalia (dal greco ὀξύς, «acuto, aguzzo») o turricefalia[1] è una condizione patologica del cranio che consiste in una forma insolitamente appuntita o conica della parte superiore del capo, dovuta alla chiusura prematura della sutura coronale in associazione con altre suture del cranio, come la sutura lambdoidea.[2] Il termine oxicefalia può essere usato anche per indicare la fusione prematura di tutte le suture craniali.[3] L'oxicefalia è la più grave tra tutte le forme di craniosinostosi e il suo fenotipo deve essere differenziato da quello della sindrome di Crouzon.

Oxicefalia
Malattia rara
Specialitàgenetica clinica
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM756.0
ICD-10Q75.0
Sinonimi
Turricefalia
Acrocefalia
Ipsicefalia[1]

...

Eponimi

Clinica modifica

L'oxicefalia si presenta molto di rado come anomalia isolata[4]; più spesso si ritrova associata ad alcune patologie, come:[5]

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Mosby's Medical Dictionary, 8ª ed., Elsevier, 2009. URL consultato il 24 agosto 2013.
  2. ^ (EN) oxycephaly, su TheFreeDictionary. URL consultato il 24 agosto 2013.
  3. ^ (EN) Martin Bodian, Oxycephaly, in Journal of the American Medical Association, vol. 143, n. 1, 6 maggio 1950, pp. 15-18, DOI:10.1001/jama.1950.02910360017006, PMID 15415226.
  4. ^ Oxicefalia isolata, su Orphanet. URL consultato il 5 marzo 2021.
  5. ^ (EN) Yuranga Weerakkody, Ayush Goel, Oxycephaly, su Radiopaedia.org. URL consultato il 24 agosto 2013.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Medicina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di medicina