PGC 10922

galassia nella costellazione dell'Ottante

PGC 10922 è una galassia lenticolare situata nella costellazione dell'Ottante alla distanza di oltre 200 milioni di anni luce dalla Terra. Essendo una galassia lenticolare, ha una morfologia a metà strada tra una galassia ellittica ed una galassia spirale.

PGC 10922
Galassia lenticolare
PGC 10922 (Telescopio spaziale Hubble)
Dati osservativi
(epoca J2000)
CostellazioneOttante
Ascensione retta02h 53m 35.9s
Declinazione-83° 08′ 32″
Distanza214 milioni di a.l.
(65604 Kpc)
Redshift0,016111
Velocità radiale4.830 km/s
Caratteristiche fisiche
TipoGalassia lenticolare
Altre designazioni
ESO 3-13, ESO 003- G 013, 2MASX J02533585-8308318, PGC 10340, 6dF J0253359-830832
Mappa di localizzazione
PGC 10922
Categoria di galassie lenticolari

Coordinate: Carta celeste 02h 53m 35.9s, -83° 08′ 32″

Il Telescopio spaziale Hubble ne ha catturato l'immagine nella quale ci appare vista di faccia (face-on). In tal modo è visibile la struttura a spirale del disco galattico con la presenza di polvere scura che circa il centro della galassia. Tutto intorno si apprezza la presenza di un grande alone esterno costituito da ampie e tenui strutture circolari simili a gusci, dove si irradia parte della polvere proveniente dal centro della galassia. La formazione di queste strutture è probabilmente dovuta ad un incontro gravitazionale, o addirittura ad un processo di fusione, con un'altra galassia[1].

In uno studio pubblicato nel 2008 sono state prese in esame un gruppo di galassie lenticolari come PGC 10922, tra cui PGC 6510, PGC 42871 e PGC 6240. Di queste, l'unica a mostrare l'assenza di ammassi globulari di età intermedia (∼ 1 miliardo di anni) è risultata PGC 10922, probabilmente perché l'attività di formazione stellare è confinata alla regioni centrali della galassia[2].

PGC 10922 fa parte di un gruppo di galassie denominato CHM2007 LDC 265[3], costituito anche da altre 5 galassie (2MASX J03564406-8102077, 2MASX J03360969-8302083, ESO 15-5, ESO 15-6 e ESO 4-10)[4].

Note modifica

  1. ^ (EN) information@eso.org, Dark, dusty shells, su spacetelescope.org. URL consultato il 30 marzo 2016.
  2. ^ Aparna Maybhate, Paul Goudfrooij e Francois Schweizer, Globular Cluster Populations in Four Early-Type Poststarburst Galaxies, in The Astronomical Journal, vol. 137, n. 1, 1º gennaio 2009, pp. 383–401, DOI:10.1088/0004-6256/137/1/383. URL consultato il 30 marzo 2016.
  3. ^ SIMBAD query result, su simbad.u-strasbg.fr. URL consultato il 30 marzo 2016.
  4. ^ Aidan C. Crook, John P. Huchra e Nathalie Martimbeau, Groups of Galaxies in the Two Micron All-Sky Redshift Survey, in The Astrophysical Journal, vol. 655, n. 2, pp. 790–813, DOI:10.1086/510201. URL consultato il 30 marzo 2016.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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