Palazzo degli Amieri

palazzo distrutto al Mercato Vecchio nel comune italiano di Firenze

Il palazzo degli Amieri era un antico edificio civile del centro storico di Firenze, situato in piazza del Mercato Vecchio, lato meridionale a destra della torre dei Caponsacchi. Venne distrutto all'epoca del "Risanamento" della zona del Mercato Vecchio, nel 1889.

Palazzo degli Amieri
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneToscana
LocalitàFirenze
IndirizzoPiazza del Mercato Vecchio
Coordinate43°46′17.3″N 11°15′13.95″E
Informazioni generali
CondizioniDemolito
Demolizione1889

Storia e descrizione

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Gli Amieri si stabilirono in questa zona di Mercato Vecchio verso il XIII secolo, ed avevano qui una torre che affacciava sulla piazza poi detta appunto "degli Amieri", e un palazzo sulla piazza del Mercato, che dava le spalle sul lato settentrionale della loro piazzetta. Anticamente separate da vicoli e chiassi, queste proprietà vennero poi unite e i vicoli accecati, come quello detto degli Amieri che dalla piazzetta portava al Mercato Vecchio, e che separava anticamente il loro palazzo dalla torre dei Caponsacchi.

Il palazzo in particolare era appartenuto ai Nerli, ma dopo le lotte tra guelfi e ghibellini era stato saccheggiato e reso inabitabile dopo il ritorno dei guelfi, nel 1266-1267. Nel 1280 venne acquistato da Foglia degli Amieri che, riammesso in città dopo l'esilio, ricostruì il palazzo. Peculiare fu la decorazione dei davanzali delle finestre con mensole di pietra scolpite a fogliami, in onore al nome del capofamiglia. Queste mensole si intravedono ancora nelle foto ottocentesche dell'edificio (al primo piano sulla facciata e in alcune finestre sul retro), e vennero salvate da Guido Carocci che le raccolse, intere o frammentate, nel lapidario del Museo di San Marco dove tuttora si trovano.

Dopo l'estinzione della famiglia a fine del Trecento, il palazzo si trova nel catasto del 1427 come registrato al nome di Alessandro di Filippo Borromei, la cui famiglia aveva altri possedimenti in questa zona fino a via dei Ferravecchi. Passò poi ai Masi, che nel 1523 lo lasciò all'Arte dei Mercatanti.

Palazzo e torre degli Amieri vennero demoliti tra l'agosto e il settembre 1889. Nel gennaio 1890, a lavori quasi conclusi, sul sito del palazzo si gettarono le fondazioni del piedistallo del monumento a Vittorio Emanuele II, inaugurato nel 1894.

Bibliografia

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  • Il centro di Firenze restituito. Affreschi e frammenti lapidei nel Museo di San Marco, a cura di Maria Sframeli, Firenze, Alberto Bruschi, 1989, pp. 278-279.

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