Perito tintore
Nell'attuale sistema scolastico italiano, il corso di Perito industriale dell'Istruzione Tecnica si articola in un biennio comune ed un successivo triennio di specializzazione. Tra questi vi è il perito Industriale per l'industria tintoria.[1]
Profilo ProfessionaleModifica
Il corso per conseguire il Diploma di Perito Industriale per l'industria tintoria fornisce nozioni nel campo della tintura delle fibre, dei filati e dei tessuti, e nel campo della stampa e della finitura dei tessuti. Deve avere conoscenza dei coloranti degli ausiliari e degli altri prodotti impegnati per la nobilitazione dei tessili nonché delle caratteristiche chimiche e tecnologiche delle fibre tessili. Provvede ad identificare la natura delle fibre ed il carattere tintoriale dei coloranti usati nella tintura e nella stampa, a determinare la solidità delle tinte; a riprodurre le tingee a campione. Sovraintende alle varie fasi di lavorazione di tintura, di stampa e di finitura.[2] Ad oggi è un diploma con scarsa possibilità di impiego sul mercato del lavoro.
MaterieModifica
III ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia; Complementi di lingua straniera; Matematica; Chimica e laboratorio; Meccanica e macchine; Elettrotecnica; Analisi chimica e laboratorio; Tecnologia tessile e laboratorio; Educazione fisica.
IV ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia; Matematica; Meccanica e macchine; Analisi chimica e laboratorio; Chimica industriale, chimica tessile e laboratorio; Chimica tintoria, sostanze coloranti e laboratorio; Tecnologia tessile e laboratorio; Esercitazioni nei reparti di lavorazione; Educazione fisica.
V ANNO:
Religione o attività alternative; Lingua e lettere italiane; Storia; Analisi chimica e laboratorio; Chimica industriale, chimica tessile e laboratorio; Chimica tintoria, sostanze coloranti e laboratorio; Finitura dei tessuti; Elementi di diritto ed economia; Esercitazioni nei reparti di lavorazione; Educazione fisica.[2]