Piero Bartoloni

semitista e archeologo italiano (1943-)

Piero Bartoloni (Roma, 18 gennaio 1943) è un archeologo italiano. Allievo di Sabatino Moscati, è stato Direttore dell'Istituto per la Civiltà fenicia e punica "Sabatino Moscati" del Consiglio Nazionale delle Ricerche dal 1997 al 2002 e Professore ordinario di Archeologia fenicio-punica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli Studi di Sassari dal 2001 al 2013.

Piero Bartoloni nel 1964 al momento della scoperta della cosiddetta Astarte di Monte Sirai (Carbonia).

Biografia modifica

Figlio di Franco Bartoloni, Professore ordinario di Paleografia e Diplomatica presso l'Università di Roma, e di Elena Battisti, Piero Bartoloni conseguì la Maturità Classica presso la Scuola Militare “Nunziatella” a Napoli; si è laureato in Lettere nel novembre 1968 presso la cattedra di Filologia Semitica dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", relatore Sabatino Moscati, con una tesi sull'insediamento di Monte Sirai (Carbonia).

È stato Dirigente di Ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche presso l'Istituto per la Civiltà fenicia e punica "Sabatino Moscati", del quale in seguito è stato Direttore dal 1997 al 2002. Inoltre, dal 1990 al 1994 è stato professore di Archeologia del Vicino Oriente e dal 1994 al 2000 di Archeologia fenicio-punica nell'Università di Urbino. Dal 20 febbraio 2001 al 31 ottobre 2013 è stato Professore ordinario di Archeologia fenicio-punica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Sassari.

 
Piero Bartoloni nel 1960 alla Scuola Militare “Nunziatella” di Napoli.

La sua attività di ricerca scientifica e professionale ha inizio nel 1962: da quell'anno ha partecipato, talvolta con responsabilità direttive, a numerose missioni archeologiche, prospezioni terrestri e subacquee e viaggi di studio in Italia, in Europa, in Africa, in Asia e nel Nord-America. In particolare, ha preso parte alle indagini nei tofet di Su Cardolinu (Domusdemaria 1965), Monte Sirai (1964-1966 abitato) (1972-1985 necropoli), (1986-2000 abitato e necropoli), di Antas (1967) di Sulky (Sant’Antioco 1968-1969), in Tunisia del Cap Bon (1966-1970), di Cartagine (1970-1972), di Zama Regia (1999-2012). Dal 2000 al 2013, per concessione ministeriale, ha diretto gli scavi archeologici a Monte Sirai e a Sant’Antioco (SU) e, con il contributo del Ministero per gli Affari Esteri, ha diretto le indagini archeologiche a Zama Regia (Siliana - Tunisia). È stato Membro del Comitato Nazionale per gli Studi e le Ricerche sulla Civiltà fenicia e punica del Ministro per i Beni Culturali e Ambientali e Membro dell’Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente.

È stato Direttore Responsabile e Membro della Redazione della Rivista di Studi Fenici, organo di stampa ufficiale dell'Istituto per la Civiltà fenicia e punica del CNR. Attualmente è Direttore Scientifico delle Riviste “Folia Phoenicia”[1], in co-direzione con M. Guirguis, e “Sardinia, Corsica et Baleares Antiquae[2]”, entrambe pubblicate da Fabrizio Serra Editore. Inoltre, è Colaborador Onorifico della Rivista “Espacio, Tiempo y Forma” dell’Universidad Nacional de Educacion a distancia, Facultad de Geografia e Historia, Departamento de Prehistoria e Historia Antigua. È membro del Comitato Scientifico Internazionale della Rivista “Vicino Oriente”. È Membro del Consiglio Scientifico della Rivista di divulgazione scientifica “Archeologia Viva”[3].

Dal 2006 al 2013 è stato Coordinatore della Scuola di Dottorato di Ricerca "Storia letterature e culture del Mediterraneo" dell'Università di Sassari e Presidente della Scuola di Specializzazione in Archeologia subacquea e dei paesaggi costieri dell'Università di Sassari (sede di Oristano). È stato membro del Comitato Tecnico Consultivo Regionale per l'area umanistica della Regione Autonoma della Sardegna, dal 2006 è stato prima direttore, e ora direttore onorario, del Museo Archeologico "Ferruccio Barreca" di Sant'Antioco. Sempre a Sant'Antioco e in collaborazione con il Comune ha ideato e organizzato dal 2007 al 2013 l'annuale Summer School di Archeologia Fenicio-Punica, cui hanno presso parte nel corso degli anni centinaia di studenti provenienti da Atenei Italiani ed esteri, impegnati nello scavo dell'abitato fenicio di Sulky (Sant'Antioco) e della necropoli e dell'abitato fenicio e punico di Monte Sirai (Carbonia).

Membro del Comitato Scientifico Internazionale dei Congressi degli Studi Fenici e Punici, ha organizzato l'VIII Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici (Carbonia, Sant'Antioco, 21 e 26 ottobre 2013), pubblicato nei volumi I[4] e II[5] della Rivista Folia Phoenicia.

Riconoscimenti e premi modifica

 
Piero Bartoloni e Michele Guirguis il giorno dell'Inaugurazione dell'VIII Congresso di Studi Fenici e Punici a Carbonia nel ottobre del 2013.

Nel 2008 gli è stato conferito il Premio "La Marmora".

Nel 2009 gli è stato conferita la medaglia d'oro e il titolo di Ambasciatore della Cultura del Comune di Sant'Antioco.

Dal 2013 è Membro Straniero della Real Academia de la Historia di Spagna[6] e dal 2016 è Presidente Onorario della Scuola Archeologica Italiana a Cartagine.

Negli anni 2020 e 2021 sono stati pubblicati i due volumi degli Studi in onore di Piero Bartoloni dal titolo "Cartagine, il Mediterraneo centro-occidentale e la Sardegna. Società, economia e cultura materiale tra Fenici e autoctoni. Studi in onore di Piero Bartoloni", a cura di Michele Guirguis, Sara Muscuso e Rosana Pla Orquín, vol. I-II, (SAIC editore, Sassari 2020 e 2021, ISBN 978-88-942506-2-6. L’opera raccoglie una serie di contributi presentati in occasione della Giornata di Studio svolta il 29 luglio 2017 presso il Museo Archeologico "Ferruccio Barreca" di Sant'Antioco[7].

Pubblicazioni modifica

Piero Bartoloni è autore di oltre trecento pubblicazioni a carattere scientifico, tra le quali oltre venti libri[8]:

  1. Acquaro, E. - Bartoloni, P. - Ciasca, A. - Fantar, M. H., Prospezione archeologica al Capo Bon - I (= Collezione di Studi Fenici, 2), Roma 1973.
  2. Le stele arcaiche del tofet di Cartagine (= Collezione di Studi Fenici, 8), Roma 1976.
  3. Bartoloni, P. - Tronchetti, C., La necropoli di Nora (= Collezione di Studi Fenici,12), Roma 1981.
  4. Studi sulla ceramica fenicia e punica di Sardegna (= Collezione di Studi Fenici,15), Roma 1983.
  5. Bartoloni, P. - Bondì, S.F. - Polselli, G. - Francisi, M.T. - Mazza, F. - Petruccioli, G. - Xella, P. (edd.), Atti del I Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici (Roma, 5-10 novembre 1979), I-III (= Collezione di Studi Fenici, 16), Roma 1983.
  6. Le stele di Sulcis. Catalogo (= Collezione di Studi Fenici, 24), Roma 1986.
  7. La scia di porpora 1, Genova 1988.
  8. Le anfore fenicie e puniche di Sardegna (= Studia Punica, 4), Roma 1988.
  9. La scia di porpora 2, Cagliari 1989.
  10. Monte Sirai (= Guide e Itinerari, 4), Sassari 1989.
  11. Sulcis (= Itinerari, 3), Roma 1989.
  12. Acquaro, E. - Bartoloni, P. - Francisi, M.T. - Manfredi, L.-I. - Mazza, F. - Montalto, G. - Petruccioli, G. - Ribichini, S. - Scandone, G. - Xella, P. (edd.), Atti del II Congresso Internazionale di Studi Fenici e Punici (Roma, 9-14 novembre 1987), I-III (= Collezione di Studi Fenici, 16), Roma 1991.
  13. La necropoli di Sulcis, Sant’Antioco 1995.
  14. La necropoli di Bitia - I (= Collezione di Studi Fenici, 38), Roma 1996.
  15. Bartoloni, P. - Moscati, S. - Bondì, S. F., La penetrazione fenicia e punica in Sardegna. Trent'anni dopo, Roma 1997.
  16. La necropoli di Monte Sirai - I (= Collezione di Studi Fenici, 41), Roma 2000.
  17. Bartoloni, P. - Campanella, L. (eds.), La ceramica fenicia di Sardegna. Dati, problematiche, confronti. Atti del Primo Congresso Internazionale Sulcitano (Sant'Antioco, 19-21 settembre 1997) (= Collezione di Studi Fenici, 40), Roma 2000.
  18. Fenici e Cartaginesi nel Sulcis, Cagliari 2003.
  19. Monte Sirai (= Guide e Itinerari, 4), ed.2, Sassari 2004.
  20. Il museo archeologico comunale “F. Barreca” di Sant’Antioco (= Guide e Itinerari, 40), Sassari 2007.
  21. Archeologia fenicio-punica in Sardegna. Introduzione allo studio, Cagliari 2009.
  22. I Fenici e i Cartaginesi in Sardegna, Sassari 2009.
  23. Fenici e Cartaginesi (780 - 238 a.C.), Sassari 2011.
  24. Fenici al volo, Sassari 2011.
  25. Fenici e Cartaginesi nel Sulcis-Iglesiente (= Guide e Itinerari, 50), Sassari 2013.
  26. Bartoloni, P. - Guirguis, M., I Fenici del mare e le vie dei tonni. Un’inchiesta storico-archeologica dal Mediterraneo orientale all’Atlantico (= Quaderni stintinesi 7), Sassari 2017.

Note modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN102525099 · ISNI (EN0000 0000 7819 3448 · SBN CFIV020837 · BAV 495/285721 · LCCN (ENn78005096 · GND (DE139663525 · BNF (FRcb12730377p (data) · J9U (ENHE987007459840405171 · CONOR.SI (SL127279203 · WorldCat Identities (ENlccn-n78005096