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La Volpetta (in latino Vulpecula, g. Vulpeculae, abbreviazione Vul) è una delle 88 costellazioni moderne.
Da est, in senso orario, confina con: Cigno, Lira, Ercole, Freccia, Delfino e Pegaso.
È una piccola costellazione dell'emisfero boreale, situata al centro dell'asterismo del Triangolo Estivo. La costellazione si estende nella regione in cui la Fenditura del Cigno termina a sud, incrociandosi con la Fenditura dell'Aquila; l'area di cielo in cui si trova è dunque fortemente oscurata dalla polvere interstellare, qui particolarmente densa. Il periodo più propizio per la sua osservazione nel cielo serale è compreso tra i mesi di giugno e novembre.
La costellazione non presenta stelle più brillanti della quarta magnitudine; solo una stella riporta la nomenclatura di Bayer, Anser (α Vul, magn. 4,44), la stella più brillante della costellazione, cui segue 23 Vulpeculae (magn. 4,50). Sono presenti poi alcune stelle di quinta magnitudine che fanno da sfondo nell'osservazione ad occhio nudo, tra cui quelle che costituiscono l'asterismo noto come Attaccapanni.
La Volpetta è attraversata dalla Via Lattea e presenta alcuni oggetti del profondo cielo di particolare interesse, come la nebulosa planetaria M27 e l'ammasso aperto NGC 6885.