Portauovo
Il portauovo è un piccolo contenitore usato per servire e consumare le uova bollite o a la coque.

StrutturaModifica
Ha la forma di un bicchiere in miniatura, nella cui coppa l'uovo entra per metà, la forma tradizionale ha una strozzatura sul gambo, tra la coppa e il piede, che è pronunciato per aumentare la stabilità. I materiali utilizzati per costruirlo sono i più vari: legno, ceramica, metallo, plastica, i più preziosi in argento, peltro e porcellana.
StoriaModifica
I portauovo sono stati usati sin dalla preistoria nella civiltà Minoica sull'isola di Creta[1], nel palazzo di Cnosso sono stati trovati portauova dell'età del bronzo risalenti al XVIII secolo a.C.[2]. I "bicchieri a portauovo" rinvenuti nel comasco e nel Canton Ticino risalenti al IV secolo a.C. sono considerati marker cronologici del periodo celtico in Lombardia, probabilmente il loro uso era quello di bicchiere e il nome attribuito deriva solamente dalla loro forma.[3]
Da collezioneModifica
I portauovo sono considerati oggetti da collezione, per questo scopo se ne costruiscono di ogni forma e sembianza.
Galleria d'immaginiModifica
-
a cuore
-
in un dipinto di George Flegel
-
In filo metallico
-
in argento
-
a pois
-
in plastica
-
con piattino
NoteModifica
- ^ John D. Pendlebury, The Archaeology of Crete, 1991, Biblo & Tannen Publishers ISBN 0-8196-0121-7
- ^ C. Michael Hogan, Knossos fieldnotes, The Modern Antiquarian (2007)
- ^ Gesti Ritrovati - Il bicchiere "portauovo"
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su portauovo