Poulson è il nome in codice di un'evoluzione del processore Intel Itanium 2 MP (dedicato ai sistemi multiprocessore), inzizialmente previsto per il 2010 ma poi arrivato sul mercato solo l'8 novembre 2012[1], come successore del core Tukwila che invece arrivò alla fine del 2008.

Caratteristiche tecniche modifica

Si trattava di un processore multi core a 8 core, costruito a 32 nm e basato su un'architettura completamente nuova rispetto a quella dei suoi predecessori (che era rimasta sostanzialmente la stessa dal lancio del primo Itanium 2), chiamata da Intel New Ultra Parallel Micro-Architecture, e che introdusse anche nuove istruzioni dedicate al miglioramento delle prestazioni nell'ambito della virtualizzazione. [2][3] [4]

L'utilizzo del processo produttivo a 32 nm, annunciato da Intel già nel corso del 2008, stupì la stampa in quanto storicamente i chip della serie Itanium 2 avevano sempre usato un processo produttivo più conservativo rispetto ai corrispondenti chip x86 destinati agli altri settori di mercato. Lo scopo di tale approccio era infatti sempre stato quello di utilizzare, per questi prodotti che necessitano di una stabilità totale, un processo produttivo ben collaudato, a costo di avere costi realizzativi maggiori. Nel rispetto di questa filosofia infatti, il predecessore di Poulson, Tukwila, utilizzava processo produttivo a 65 nm e quindi ci si aspettava che Poulson potesse utilizzare il successivo processo a 45 nm già introdotto da Intel alla fine del 2007 in altri settori di mercato. Intel ha invece poi confermato l'intenzione (effettivamente realizzata) di saltare completamente il processo a 45 nm per i processori Itanium 2, e passare ai 32 nm con il core Poulson, avendo valutato le buone rese produttive del nuovo processo e la stabilità operativa di questi prodotti anche nella linea IA-64.

Poulson aveva una cache L1 di 512 KB e una L2 di 6 MB per ogni core, a cui si aggiunge una L3 di ben 32 MB condivisa tra tutti i core.[5][6]

In occasione dell'evento ISSCC del 2011, Intel presentò un documento dal titolo "A 32nm 3.1 Billion Transistor 12-Wide-Issue Itanium Processor for Mission Critical Servers "[7] in cui illustrava alcuni dettagli in merito a questa CPU che portava il numero totale di transistor a circa 3,1 miliardi. Successive informazioni[8][9] confermarono la presenza di miglioramenti nel multi-threading e nella resilienza delle istruzioni (Intel Instruction Replay RAS).[10]

Modelli arrivati sul mercato modifica

Intel ha presentato 4 modelli basati sull'architettura Poulson:[11][12][13]:

Nome del modello Clock Cache
Itanium 2 MP 9520 1,73 GHz 20MB
Itanium 2 MP 9540 2,13 GHz 24MB
Itanium 2 MP 9550 2,40 GHz 32MB
Itanium 2 MP 9560 2,53 GHz 32MB

Il successore modifica

Il successore di Poulson è arrivato nel 2017 con il nome di Kittson.[14] Si tratta in realtà di una CPU con poche innovazioni rispetto a Poulson, conservando lo stesso processo produttivo (anche se inizialmente l'intenzione era quella di passare al processo a 22 nm)[15]. Quasi certamente le poche innovazioni sono dovute al fatto che Intel ha cessato con tale core l'evoluzione della famiglia Itanium a causa del mercato sempre più scarso, e quindi non erano più giustificati investimenti particolarmente onerosi.[16]

Note modifica

  1. ^ New Intel Itanium Offers Greater Performance, Memory Capacity: Itanium 9300 Series Brings New Features (page 2) eweek.com, 2010-02-08
  2. ^ Poulson: The Future of Itanium Servers, su realworldtech.com, 18 maggio 2011. URL consultato il 24 maggio 2011 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2011).
  3. ^ Hot Chips Poulson Disclosure Factsheet (PDF), in Intel press release, 19 agosto 2011. URL consultato il 19 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2012).
  4. ^ David Kanter, Preparing for Tukwila: The Next Generation of Intel's Itanium Processor Family, in Real World Tech, 17 novembre 2010. URL consultato il 17 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 23 novembre 2010).
  5. ^ Copia archiviata, su eetimes.com. URL consultato il 27 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2010).
  6. ^ [1]
  7. ^ A 32nm 3.1 Billion Transistor 12-Wide-Issue Itanium Processor for Mission Critical Servers (PDF), su isscc.org. URL consultato il 27 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
  8. ^ Itanium Poulson Update — Greater Parallelism, New Instruction Replay & More: Catch the details from Hotchips!
  9. ^ Intel Itanium Hotchips 2011 Overview, su slideshare.net.
  10. ^ Intel publishes Itanium 9500 reference manual, su cpu-world.com.
  11. ^ Spotted 9500-series CPUs confirmed to be "Poulson" Itaniums
  12. ^ Unreleased Intel Itanium 9500-series CPUs spotted
  13. ^ Products formerly Poulson, su Intel® ARK (Product Specs). URL consultato il 31 maggio 2017.
  14. ^ Intel® Itanium® Processor
  15. ^ Intel Itanium Processors Update
  16. ^ Intel's Itanium, once destined to replace x86 processors in PCs, hits end of line

Voci correlate modifica

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