Presente progressivo

Il presente progressivo, detto anche present continuous, è uno dei tempi che si usa per esprimere il presente nell'inglese moderno. Spesso il present continuos si usa come funzione per indicare un'azione che è in programma

Formazione modifica

Il present continuous si forma inserendo l'ausiliare to be (declinato al presente) tra il soggetto e il present participle (participio presente del verbo che si forma prendendo la forma base del verbo e aggiungendo la desinenza -ing).

Forma affermativa modifica

Prendiamo, ad esempio, il verbo to work (lavorare, funzionare); seguendo la regola appena descritta, si avrà:

I am working → I'm working

You are working →You're working

He/She/It is working →He's/She's/It's working

We are working → We're working

You are working →You're working

They are working → They're working

Il present continuous viene usato principalmente per riferirsi ad azioni o eventi che si verificano nel momento esatto in cui si parla o si scrive (ad es.: The baby is crying now; You are reading this page; He is visiting his aunt at the moment).

Forma negativa modifica

La forma negativa del present continuous si forma aggiungendo la negazione not dopo l'ausiliare to be. Per il verbo to work sarà quindi:

I am not working They are not working - They aren't working

Risposte brevi modifica

Quando ci viene posta una domanda", per come si fa in italiano. Bisognerà far seguire l'ausiliare al nostro "si" o al n"no".

Am I working?Yes, I am - No, I'm not

Are you working? → Yes, you are - No, you aren't

Is he/she/it working? → Yes, he/she/it is - No, he/she/it isn't

Are we working? → Yes, we are - No, we aren't

Are you working? → Yes, you are - No, you aren't

Are they working? → Yes, they are - No, they aren't

come si usa modifica

Si è detto che il present continuous viene utilizzato principalmente per descrivere azioni che si verificano nel momento in cui si parla.

Gli altri casi in cui si usa, sono:

  • per descrivere un evento,una situazione o un'attività non permanente ma che include il tempo presente (They are listening to music now);
  • per descrivere un'attività che si svolge nel periodo in cui si parla, anche se non nell'esatto momento in cui si parla (He is working in Budapest);
  • per esprimere sensazioni fisiche (My arms are aching; He isn't looking very well);
  • per descrivere cambiamenti o progetti a lungo termine (Prices are rising);

Non si usa:

  • per azioni ripetitive o situazioni permanenti (in questo caso si usa il present simple);
  • con i verbi che descrivono stato, anche se relativi al momento in cui si parla (to look like, to be, to appear, to seem);
  • con i verbi che si riferiscono a ciò che piace o non piace, anche se relativi al momento in cui si parla (to like, to dislike, to love, to hate, to prefer, to want, to wish);
  • con i verbi che descrivono possesso, anche se relativi al momento in cui si parla (to have, to own, to possess, to belong to, to need);
  • con i verbi che si riferiscono a misure, anche se relativi al momento in cui si parla (to weight, to measure, to cost);
  • con i verbi che riferiscono a opinioni, anche se relativi al momento in cui si parla (to believe, to think, to doubt, to imagine, to know, to remember, to recall, to recognize, to understand);
  • con i verbi relativi alle percezioni, anche se relativi al momento in cui si parla (to see, to hear, to smell, to taste, to sound, to feel).

Voci correlate modifica

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