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Apparizione mariana modifica

Le apparizioni sono eventi nei quali si dimostra che la Vergine Maria è apparsa in forma sovrannaturale ad una o più persone, di solito Cattoliche, in ambienti diversi. Spesso prendono il nome dalla città nella quale hanno avuto luogo o dal nome dato a Maria in occasione dell’apparizione, o dall’abbigliamento e dall’acconciatura descritti. Sono state interpretate come fenomeni psicologici (pareidolia) e come fenomeni religiosi, occasionalmente come teofanie.

Talvolta le apparizioni ricorrono nello stesso luogo per un periodo di tempo prolungato. Nella maggior parte della apparizioni Mariane solo poche persone possono vedere Maria. Fa eccezione l’apparizione a Zeitoun, dove migliaia di persone per più di tre anni sostenevano di averla vista.

Il credo cattolico modifica

didascalia foto: Una copia fotostatica di una pagina del giornale Ilustaçao Portugueza del 29 ottobre 1917 mostra la folla che guarda il miracolo del sole durante le apparizioni a Fatima (attribuite alla Vergine Maria).

Secondo la dottrina della Chiesa cattolica, l’era delle rivelazioni pubbliche è terminata con la morte dell’ultimo Apostolo e quando è stato completato il Nuovo Testamento. Un’apparizione Mariana, se è ritenuta autentica dall’autorità ecclesiastica, è considerata come una rivelazione privata che può attirare l’attenzione su una qualche sfaccettature della rivelazione ricevuta pubblicamente, per un motivo specifico, ma non può mai aggiungere qualcosa di nuovo. Al massimo la Chiesa confermerà un’apparizione come degna di fede, ma non si richiede mai di credervi. La santa Sede ha confermato ufficialmente le apparizioni di Guadalupe, la Salette, Parigi (medaglia miracolosa), Lourdes, Fatima, Pontmain, Beauraing, Banneux, e Knock.

Non tutte le asserzioni di apparizioni sono considerate con favore dalla Chiesa Cattolica. Ad esempio, le supposte apparizioni di Nostra Siignora, Gesù Cristo e vari Santi a Bayside, nello stato di New York, non sono state guardate con indulgenza o approvate in qualche modo, né quelle presso il Santuario di Necedah, a Necedah nel Wisconsin. Il comportamento delle signore Veronica Lueken e Mary Ann Van Hoof, che affermavano di essere oggetto di questa benevolenza divina, non sembrava essere paragonabile in modo favorevole con il “tranquillo pragmatismo” di Bernardette Soubirous – si dice che le autorità ecclesiastiche utilizzino Bernardette come modello in base al quale giudicare tutti quelli che sostengono di avere delle visitazioni. In realtà, entrambe le donne si impegnarono in ripetuti attacchi contro la gerarchia ecclesiastica, e la signora Van Hoof in seguito lasciò la Chiesa Cattolica per la chiesa scismatica dei Vecchi Cattolici.

Sicuramente i luoghi di apparizione più conosciuti sono Lourdes e Fatima. Più di sessanta fra le migliaia di guarigioni spontanee riportate alla fonte di Lourdes sono state classificate come “inesplicabili” dai medici del Lourdes Boureau, un centro medico specialistico istituito dalla Chiesa per valutare possibili miracoli. I cosiddetti Tre segreti di Fatima hanno ricevuto grande attenzione da parte della stampa.

Criteri per valutare le apparizioni modifica

Nel 1974 la Sacra Congregazione per la Dottrina della Fede, ha pubblicato le”Norme della Congregazione per procedere nel Giudizio delle Apparizioni e Rivelazioni Presunte”, contenente le regole seguenti :

  • Il vescovo diocesano può iniziare un processo di sua propria iniziativa o su richiesta di un fedele per indagare sui fatti concernenti una presunta apparizione. Il vescovo può astenersi dall’esaminarla a fondo se vuole, specialmente se pensa che dall’evento non deriverà molto.
  • La conferenza episcopale nazionale può intervenire se il vescovo diocesano locale vi si rivolge o se l’evento diventa importante a livello nazionale o almeno a livello di più di una diocesi.
  • Anche la Sede Apostolica (il Vaticano) può intervenire, su richiesta del vescovo locale stesso, o su richiesta di un gruppo di fedeli, o di sua propria iniziativa.

I passi nell’indagine sono ordinati nel modo seguente: una valutazione iniziale dei fatti dell’evento presunto, basata sia su criteri positivi che negativi:

Criteri Positivi modifica

  1. Certezza morale (la certezza richiesta per agire moralmente in una situazione di dubbio) o almeno grande probabilità riguardo all’esistenza di una rivelazione privata alla fine di una seria indagine del caso.
  2. valutazione delle qualità personali della persona in questione (equilibrio mentale, onestà, vita morale, sincerità, obbedienza all’autorità della Chiesa, buona volontà nel praticare la fede in modo normale, ecc.).
  3. Valutazione del contenuto delle rivelazioni stesse (cioè non sono in disaccordo con la fede e la morale della Chiesa, e sono libere da errori teologici)
  4. La rivelazione porta sana devozione e frutti spirituali nelle vite delle persone (maggiori preghiere, maggior numero di conversioni di cuori, opere di carità che ne risultano, ecc..)

Criteri Negativi modifica

  1. errori evidenti riguardo ai fatti
  2. errori dottrinali attribuiti a Dio, alla Santa Vergine Maria o allo Spirito Santo riguardo al modo in cui essi si manifestano
  3. qualsiasi tentativo di guadagno finanziario in relazione all’evento supposto
  4. azioni gravemente immorali commesse dalla persona o da quelli che erano insieme alla persona al momento dell’evento
  5. disordini psicologici o inclinazioni ad essi da parte della persona o delle persone che erano con essa

Dopo questa indagine iniziale, se l’avvenimento incontra i criteri positivi e negativi, si può concedere un iniziale permesso precauzionale che praticamente stabilisce quanto segue: “per il momento, non c’è motivo di opporsi a ciò”. Questo permette la partecipazione pubblica nella devozione alla presunta apparizione.

Alla fine, occorre dare un giudizio ed una deliberazione definitiva, con l’approvazione o la condanna dell’evento.

La fonte per l’intera sezione di cui sopra è EWTN Catholic Q&A: Apparitions

Apparizioni di Maria ai Papi modifica

didascalia foto: Lo stemma di Giovanni Paolo II contiene la lettera M che indica la sua devozione a Maria.

E’ stato affermato che numerosi papi fecero l’esperienza di tali apparizioni, incluso Papa Leone XIII nel 1884, Papa Pio XII in varie occasioni durante il suo papato e papa Giovanni Paolo II nel 1981, quando scampò da un tentativo di assassinio accaduto il giorno dell’anniversario dell’ apparizione di Fatima. La particolare devozione di Giovanni Paolo II alla Santa Vergine Maria era indicata nel suo stemma (vedi immagine a sinistra) che contiene una grande lettera M, che rappresenta Maria ai piedi della Croce, così come dal suo motto “Totus Tuus” (completamente tuo), dedicato a Maria. Egli ha anche visitato molti dei più famosi siti di presunte apparizioni, come Fatima, Lourdes e Knock e secondo alcune voci potrebbe avere fatto esperienza di un’altra apparizione durante la sua ultima visita a Lourdes nel 2003.

Critiche modifica

Molti Cristiani, anche Cattolici, così come i non credenti, considerano le asserzioni di apparizioni Mariane come delle allucinazioni incoraggiate dalla superstizione, e in alcuni casi semplicemente come delle bugie e delle burle deliberate per attirare l’attenzione. Molte di tali apparizioni avvengono in aree economicamente depresse, attraendo molti pellegrini che portano commercio e denaro nella regione.

Le supposte guarigioni spontanee che vengono riportate nei luoghi delle apparizioni come Lourdes, sono anche oggetto di disputa da parte di alcuni scienziati. La maggior parte di tali guarigioni sono relativamente lontane dall’essere spontanee, spesso accadono qualche tempo dopo la visita, od oltre un periodo di settimane o di mesi (anziché essere istantanee, come richiesto dal Lourdes Boureau per una guarigione miracolosa). Altri scienziati hanno dichiarato che si sono verificate molte guarigioni inspiegabili; il Lourdes Boureau ha registrato sessanta guarigioni “inspiegabili” (non “miracolose”) che rispondono ai suoi requisiti estremamente rigorosi. I critici affermano che alcune guarigioni sono incomplete, lasciando il malato con disabilità o malattie croniche, e che altre presunte guarigioni possono essere delle remissioni spontanee relativamente rare ma del tutto non miracolose di malattie o lesioni. C’è da aspettarsi che tali remissioni capitino a poche persone tra il gran numero di malati (e forse creduli) che visitano tali luoghi. Questo punto di vista è dibattuto dalle persone religiose e da alcuni esponenti del mondo medico. Il Lourdes Boureau non vuole esaminare casi di presunte guarigioni che coinvolgono malattie annoverate fra quelle che talvolta possono andare in remissione spontanea, come la sclerosi multipla o il cancro, o le guarigioni incomplete o quelle che avvengono gradualmente. Infatti, la percentuale di “guarigioni spontanee” a Lourdes è di gran lunga più bassa della percentuale di remissione per la medicina moderna.

Molti scettici, incluso Carl Sagan, sottolineano le somiglianze tra le apparizioni di Maria e le storie di rapimento da parte degli alieni. Essi evidenziano anche il fatto che le prove materiali fornite dai testimoni delle apparizioni dichiarate, come ad es. a Medjugorje, sono di solito argomenti comuni. Il criticismo cattolico rifiuta l’idea di una prova materiale non verificabile – per esempio, le dichiarazioni che la catena del rosario d’argento è diventata d’oro. Coloro i quali nella Chiesa ufficiale investigano sulle apparizioni mariane non cercano l’evidenza materiale, ma i cambiamenti duraturi nella vita spirituale delle persone, considerando questo aspetto come l’indizio di maggior valore.

Bibliografia modifica

  • Blackbourn, David (1994). Marpingen: Apparitions of the Virgin Mary in Nineteenth-Century Germany. New York: Alfred A Knopf. ISBN 0-67-941843-1.
  • Carroll, Mike (1986). The Cult of the Virgin Mary: Psychological Origins. Princeton: Princeton University Press. ISBN 0-69-109420-9.
  • (2005) A Time of Fire~A Way of Fire. Santa Fe: Our Lady of Light Publications. [5]
  • (2002) Virgin Mary's Bayside Prophecies - Vol 1 - 1970 - 1973. Lowell, MI: These Last Days Ministries. ISBN 1-89-198101-3 (trade paperback). [6]
  • (2006) Visions and prophecies of the Divine Feminine. Melbourne: Noyce Publishing. [7]
  • (1988) Under the Heel of Mary. New York: Routledge. ISBN 0-41-501296-1.
  • Terelya, Josyp; Brown, Michael H. (1991). Josyp Terelya Witness to Apparitions and Persecution in the USSR: An Autobiography. Milford, OH: Faith Publishing. ISBN 1-87-767817-1 (trade paperback).
  • (1991) Encountering Mary: From LaSalette to Medjugorge. Princeton: Princeton University Press. ISBN 0-69-107371-6.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica