Progetto:GLAM/Biblioteca Civica di Cori/Sandbox2

L'ex stazione ferroviaria di Giulianello, frazione del comune di Cori in provincia di Latina, fu inaugurata nel 1892 e soppressa nel 1958 [1]. Oggi è uno stabile di proprietà comunale destinato a centro anziani e sala lettura.


Cenni sulla nascita della linea ferroviaria Velletri-Terracina modifica

 
Ponte della ferrovia Velletri Terracina negli anni '10 presso Giulianello (LT).


Nel 1863 venne inaugurata la linea Roma-Ciampino-Velletri progetto che, insieme alla linea Roma-Frascati inaugurata tre anni prima, risponde alla volontà di realizzare una rete ferroviaria per collegare varie località dello Stato Pontificio NOTA:  La maravigliosa invenzione : strade ferrate nel Lazio in Archivi in mostra, Roma, Gangemi, 2008, p. 16. Si iniziò successivamente a parlare del completamento fino a Terracina, che avrebbe quindi interessato il territorio di Giulianello, senza tuttavia giungere a soluzioni concrete. Con l’annessione di Roma al Regno d’Italia si tornò a discutere del collegamento ferroviario verso Terracina e sulle modalità di partecipazione economica dei Comuni interessati, fino all'approvazione della linea ferroviaria Velletri-Terracina la cui costruzione fu definitivamente sancita dalla legge n. 5002 del 29 luglio 1879. Dopo molti studi per individuare come e dove realizzare il tracciato, il 27 maggio 1892 si tenne l'inaugurazione della nuova tratta. NOTA: Viaggi sulla nostra antica strada ferrata (1840-1962) : Mostra storico-documentaria : Cori, 8-14 novembre 2003 ; Giulianello, 16-22 novembre 2003, a cura del Comune di Cori, dell’Archivio Storico di Cori e della scuola media “A. Massari”. Il tracciato era lungo complessivamente 79,296 Km, per un totale di circa tre ore di durata, e comprendeva le stazioni di Velletri, Giulianello-Roccamassima, Cori, Cisterna, Sermoneta-Norma-Bassiano, Sezze Romano, Priverno, Sonnino e Terracina. I lavori più importanti sono stati realizzati per costruire il ponte presso Giulianello sul rio Piscari, costruito in muratura con cinque archi, e il ponte a Fossanova sul fiume Amaseno in ferro ed acciaio. NOTA: La maravigliosa invenzione : strade ferrate nel Lazio : 1846-1930, a cura di Maria Grazia Branchetti e Daniela Sinisi, Roma : Gangemi, stampa 2003.

I tipi di locomotiva modifica

La linea era a binario unico su cui transitavano sia i treni merce e sia i treni passeggeri. La prima locomotiva che venne utilizzata sulla linea era alimentata a carbone mentre dal 1915 venne utilizzata una locomotiva appartenente al gruppo 880 chiamata tender che raggiungeva la velocità massima di 75 km/h. NOTA: Viaggi sulla nostra antica strada ferrata (1840-1962) : Mostra storico-documentaria : Cori, 8-14 novembre 2003 ; Giulianello, 16-22 novembre 2003, a cura del Comune di Cori, dell’Archivio Storico di Cori e della scuola media “A. Massari”. Per soddisfare i viaggiatori con locomotive più veloci e agili, e allo stesso tempo con costi più economici, vennero adottati treni leggeri, costituiti da un veicolo di media potenza trainante e da una o due carrozze viaggiatori. Nel 1933 apparve la prima Littorina a benzina che garantiva un viaggio più confortevole e una velocità del 20% maggiore delle locomotive precedenti e nel l934 si iniziarono ad utilizzare Littorine con due motori a disel, al posto della benzina, per evitare degli incendi. Nota: Viaggi sulla nostra antica strada ferrata (1840-1962) : Mostra storico-documentaria : Cori, 8-14 novembre 2003 ; Giulianello, 16-22 novembre 2003, a cura del Comune di Cori, dell’Archivio Storico di Cori e della scuola media “A. Massari”.


La soppressione della linea ferroviaria modifica

La ferrovia nei primi sei anni aveva avuto molti problemi tanto che il Sindaco di Cori, Marchetti, organizzò un incontro che si tenne a Velletri il 29 settembre 1898 per discutere dei numerosi incidenti e deragliamenti avvenuti. NOTA: Viaggi sulla nostra antica strada ferrata (1840-1962) : Mostra storico-documentaria : Cori, 8-14 novembre 2003 ; Giulianello, 16-22 novembre 2003, a cura del Comune di Cori, dell’Archivio Storico di Cori e della scuola media “A. Massari”. All'inizio nel 1957 il Ministero dei Trasporti fece sospendere il servizio della linea Velletri-Terracina e lo fece sostituire con un servizio automobilistico privato, che tuttavia non si dimostrò capace di rispondere alle esigenze dei pendolari. A difesa della ferrovia si costituì anche un comitato di rappresentanza composto dagli studenti e dai lavoratori pendolari, in seguito sostenuto anche dall’amministrazione. Tuttavia nel 1958 due decreti presidenziali, uno dell'11 marzo e un altro del 14 ottobre, dichiararono l'intera soppressione della linea ferroviaria e nel 1962 si cominciò lo smaltimento dei materiali e degli impianti. NOTA:  La maravigliosa invenzione : strade ferrate nel Lazio in Archivi in mostra, Roma, Gangemi, 2008, p. 16. Nell'Ottobre del 1962 il Comune di Cori e l'Amministrazione provinciale di Latina, considerando ormai il definitivo smantellamento degli impianti, chiesero la cessione di una parte dei tratti ferroviari per ricavare delle strade che agevolassero il collegamento con Velletri; tale concessione venne accolta dall’amministrazione delle Ferrovie nel maggio del 1963. NOTA: Viaggi sulla nostra antica strada ferrata (1840-1962) : Mostra storico-documentaria : Cori, 8-14 novembre 2003 ; Giulianello, 16-22 novembre 2003, a cura del Comune di Cori, dell’Archivio Storico di Cori e della scuola media “A. Massari”.

La stazione ferroviaria oggi modifica

L’ex casello ferroviario ora accoglie la sala lettura “Gianluca Canale” e uno spazio polifunzionale sede del  centro anziani “Il ponte”. Recentemente sulla facciata sono stati realizzati da Urban Decoration: uno rappresenta un nonno e un nipote con il proverbio "se gioventù sapesse se vecchiaia potesse", l'altro rappresenta una ragazza intenta a studiare con scritto "la lettura è il viaggio di chi non può prendere un treno”.

Bibliografia modifica

  • La maravigliosa invenzione : strade ferrate nel Lazio in Archivi in mostra, Roma, Gangemi, 2008
  • La maravigliosa invenzione : strade ferrate nel Lazio : 1846-1930, a cura di Maria Grazia Branchetti e Daniela Sinisi, Roma : Gangemi, stampa 2003
  • La maravigliosa invenzione : strade ferrate nel Lazio : 1846-1930 : catalogo, a cura dell’Archivio di Stato di Roma, Roma : Gangemi, stampa 2003.
  • Viaggi sulla nostra antica strada ferrata (1840-1962) : Mostra storico-documentaria : Cori, 8-14 novembre 2003 ; Giulianello, 16-22 novembre 2003, a cura del Comune di Cori, dell’Archivio Storico di Cori e della scuola media “A. Massari”.

Urban decoration






foto: Documento: Archivio Comunale Cori, archivio di deposito, acquisto tratto ex ferrovia.


Foto di Oggi: Le hanno Fatte i ragazzi? Se si Cretive Commons tranquillamente









Foto Storiche: Quintilio Corsetti, Via della stazione, Anni ’10. Fototeca Storica, Biblioteca di Cori “Elio Filippo Accrocca”

Quintilio Corsetti, Il ponte della ferrovia Velletri-Terracina, Anni ’10. Fototeca Storica, Biblioteca di Cori “Elio Filippo Accrocca”

Quintilio Corsetti, Panorama e vista del Conventaccio, Anni ’10. Fototeca Storica, Biblioteca di Cori “Elio Filippo Accrocca”

  1. ^ La maravigliosa invenzione : strade ferrate nel Lazio in Archivi in mostra, Roma, Gangemi, 2008, p. 16