Qazı

salsiccia di cavallo dell'Asia centrale

Il qazı (o kazy) è una salsiccia di cavallo affumicata prodotta usando le costole dell'animale. La carne viene condita con sale, pepe e spezie, per poi essere inserita negli intestini del cavallo precedentemente lavati in acqua salata. A volte può essere servita a fette con dei noodle freddi.[1] È diffusa in tutta l'Asia centrale.[2]

Qazı
Origini
Altri nomikazy
Luogo d'origineBandiera del Kazakistan Kazakistan
DiffusioneAsia centrale
Dettagli
Categoriasalume
Ingredienti principalicarne di cavallo

Preparazione modifica

Il qazı si prepara rimuovendo le costole dalla carcassa del cavallo macellato insieme al grasso e facendole dissanguare dalle 5 alle 7 ore. Nel frattempo gli intestini vengono sciacquati e tenuti in acqua salata per 1-2 ore e, una volta che la carne risulta leggermente essiccata, la si taglia a strisce lungo le costole. Il tessuto intercostale viene tagliato con un coltello affilato, rimuovendo la cartilagine e senza sgretolare il grasso. La carne preparata viene poi condita con sale, pepe e a volte aglio tritato, e la si inserisce nell'intestino legandone le estremità. Infine, la salsiccia viene bollita in una ciotola per almeno 2 ore a fuoco lento.[3][4]

Note modifica

  1. ^ (EN) Pang Guek-Cheng, Kazakhstan, Marshall Cavendish, 2001, p. 114.
  2. ^ (EN) Glenn Randall Mack, Food culture in Russia and Central Asia, Greenwood Press, 2006, p. 200.
  3. ^ (RU) B. G. Ajagan (a cura di), Казахстан. Национальная энциклопедия, vol. 3, 1ª edizione, Almaty, Главная редакция «Kазак энциклопедиясы», 2005, p. 92, ISBN 9965-9746-4-0.
  4. ^ (RU) Технология производства национальных изделий и блюд из конины в Казахстане (PDF), in Пищевая индустрия, n. 33, giugno 2017, p. 44. URL consultato il 20 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2020).