Rambaldo VIII di Collalto

nobile italiano

Rambaldo VIII di Collalto (Collalto, ... – 1325 circa) è stata una nobile feudatario italiano.

Rambaldo VIII
Conte di Collalto
Stemma
Stemma
PredecessoreEnsedisio IV di Collalto
EredeGuidotto I di Collalto
SuccessoreGuidotto I di Collalto
NascitaCollalto, ?
Morte1325 circa
Casa realeCollalto
PadreConte Ensedisio IV di Collalto
MadreFiodilege da Carrara
ConsorteCostanda de' Guiditti
Chiara da Camino
FigliManfredo
Guidotto
Tolberto I
Gererdo I
Roberto IV
Schinella V
Elisa
ReligioneCattolica
Castello di San Salvatore

Biografia

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Membro illustre della famiglia Collalto, era figlio di Ensedisio IV e di Fiordelisia da Carrara e fu conte di Treviso, Collalto e San Salvatore.

Agli inizi del XIV secolo edificò il castello di San Salvatore ed un maestoso palazzo sulle terre alle quali l'imperatore Arrigo VII concesse piena giurisdizione.[1][2] e che divenne sede della sua corte. Nel 1306 ottenne dalla Serenissima la cittadinanza ed il patriziato veneto.[3] Fu capitano generale di Treviso nel 1312. Venne creato marchese di Ancona dall'amico Niccolò Boccassini, futuro papa Benedetto XI.[4]

Morì nel 1325 e venne sepolto nel mausoleo di famiglia nella chiesa di San Salvatore[5] a Susegana.

Discendenza[6]

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Rambaldo sposò in prime nozze Costanda de' Guiditti dalla quale ebbe due figli:

Sposò in seconde nozze Chiara (Gaia) da Camino,[7] al fine di riappacificare le due famiglie sempre in lotta, dalla quale ebbe cinque figli:

  • Tolberto I (?-1348), conte di Treviso
  • Gerardo I (?-1334), conte di Treviso e Soligo
  • Roberto IV, conte di Treviso, podestà di Belluno e di Treviso
  • Schinella V, conte di Treviso
  • Elisa (?-1380)
  1. ^ Castello di Collalto., su marcadoc.com. URL consultato il 21 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2015).
  2. ^ Storia di Collalto.
  3. ^ I conti di Collalto., su roncade.it. URL consultato il 21 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 9 giugno 2015).
  4. ^ Nuova geografia.
  5. ^ Castello San Salvatore. Archiviato il 20 febbraio 2016 in Internet Archive.
  6. ^ Copia archiviata, su genealogiacasati.altervista.org. URL consultato il 29 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2018).
  7. ^ Proloco Farra di Soligo.

Bibliografia

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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