Rift del Nilo Bianco
Il Rift del Nilo Bianco è uno dei molti rift della parte centrale del Sudan del Sud, orientati in direzione nordovest e terminanti nella cesura dell'Africa centrale.
Caratteristiche modifica
Il rift è una struttura del Cretacico/Cenozoico che presenta caratteristiche tettoniche simili al rift del Sudan del Sud, al rift del Nilo Azzurro e al rift di Atbara.[1]
Questi rift hanno un trend simile e terminano in una linea posta alla loro estremità nordoccidentale. Probabilmente questa linea è un'estensione della cesura dell'Africa centrale attraverso il Sudan.[2]
Il rift è formato dall'unione del graben Umm Rubaba, che si estende in direzione nordovest, con il graben del Nilo Bianco, che si estende in direzione nord e nordovest.[3] Il bacino è riempito di sedimenti e rocce magmatiche e attira l'interesse per l'esplorazione petrolifera e del gas.[4]
I bacini del rift appaiono idrologicamente chiusi, senza trasferimenti laterali di acqua.[5] Una teoria ritiene che l'attuale Nilo Bianco si sia sviluppato non più di 12.500 anni fa, quando i bacini si riempirono mettendo in comunicazione tra di loro i fiumi.[6]
Note modifica
- ^ S.E. Browne, J.D. Fairhead and I.I. Mohamed, Gravity study of the White Nile Rift, Sudan, and its regional tectonic setting, in Tectonophysics, vol. 113, n. 1-2, 10 marzo 1985, pp. 123–137, Bibcode:1985Tectp.113..123B, DOI:10.1016/0040-1951(85)90113-1.
- ^ Robert Bowen, Ulrich Jux, Afro-Arabian geology: a kinematic view, Springer, 1987, p. 143, ISBN 0-412-29700-0.
- ^ Richard C. Selley, African basins, Elsevier, 1997, p. 115, ISBN 0-444-82571-1.
- ^ Rocks for crops: Sudan (PDF), su uoguelph.ca, University of Guelph. URL consultato il 27 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2013).
- ^ O. A. E. Abdalla, Evapotranspiration computed by Darcy’s Law: Sudan case study (PDF), su hydrol-earth-syst-sci-discuss.net. URL consultato il 27 gennaio 2011.
- ^ Terje Tvedt, The Nile: an annotated bibliography, I.B. Tauris, 2004, ISBN 1-86064-879-7.
