Rivelatore a tracce nucleari

È un rilevatore per la misurazione passiva della concentrazione del gas Radon negli ambienti.

È costituito da un foglio di materiale organico o polialli diglicol carbonato che interagisce con le emissioni del radon, tipicamente particelle alfa e beta, riportando tracce sulla sua superficie. Terminata l’esposizione (in genere, 3 - 6 mesi), il rivelatore viene rimosso dall’apposito contenitore, sigillato ed inviato ad un centro specializzato per la misurazione della concentrazione del gas Radon e trattato chimicamente per evidenziare le tracce lasciate dalle particelle alfa, contate con metodi ottici o elettrici.

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