Il Ruskin College, originariamente noto come Ruskin Hall, Oxford,[1] è un'istituzione scolastica indipendente a Oxford, in Inghilterra. Fu chiamato in onore del saggista e critico John Ruskin (1819-1900), creato nel 1899 con lo scopo di offrire opportunità educative agli uomini della classe operaia, a cui fu negato l'accesso ad altre università di Oxford.

Ruskin College
L'edificio Rookery di Ruskin che ora è l'edificio accademico del Ruskin College
Ubicazione
StatoBandiera del Regno Unito Regno Unito
CittàOxford
Dati generali
MottoLearning to make a difference
Fondazione1899
Tipocollege
RettorePaul Di Felice
Mappa di localizzazione
Map
Sito web

Storia modifica

Il Ruskin College è stato fondato nel 1899 da Charles Austin Beard e Walter Watkins Vrooman, due americani che avevano studiato all'Università di Oxford, con l'intenzione di consentire alle persone della classe operaia di accedere all'istruzione superiore. Fin dall'inizio, l'università aveva un forte legame con i movimenti dei lavoratori in Inghilterra, allontanandosi dal modello di studio classico della maggior parte delle università di Oxford, per concentrarsi sullo studio delle scienze sociali. Molte delle prime classi erano composte principalmente da lavoratori di una corporazione di minatori.

Durante la prima guerra mondiale, l'edificio dell'istituzione fu utilizzato per ospitare i rifugiati belgi, e in seguito come dormitorio delle infermiere. Durante i primi anni della sua esistenza, l'università era esclusivamente per uomini, iniziando lentamente ad accettare le donne dal 1919 in poi.

Nel corso del XX secolo, molti studenti di Ruskin furono associati a partiti della sinistra britannica, come il Partito Laburista e il defunto Partito Comunista Britannico. Tra gli illustri studenti di Ruskin c'erano gli ex primi ministri britannici, Clement Attlee e John Prescott, nonché lo storico britannico Raphael Samuel.

Note modifica

  1. ^ (EN) "Ruskin Hall, Oxford: The People's University," in Joseph Edwards (ed.), The Reformer's Year Book: 1902. Glasgow: Joseph Edwards, 1902; p. 71.

Bibliografia modifica

Articoli di giornali modifica

Libri modifica

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN157705719 · ISNI (EN0000 0004 0450 7271 · LCCN (ENn50055241 · GND (DE118108-7 · J9U (ENHE987007522441205171 · WorldCat Identities (ENlccn-n50055241