Eulogio di Cordova
Eulogio (800 circa – Cordova, 11 marzo 859) è stato un prete della Spagna mozarabica, martire per la fede. È venerato come santo dalla Chiesa cattolica.
Sant'Eulogio di Cordova | |
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Martirio di sant'Eulogio, dipinto nella Cattedrale di Cordova | |
Martire | |
Nascita | 800 circa |
Morte | Cordova, 11 marzo 859 |
Venerato da | Tutte le Chiese che ammettono il culto dei santi |
Ricorrenza | 11 marzo |
Attributi | vesti da sacerdote e palma del martirio |
Biografia
modificaEulogio fu uno dei Martiri di Cordova, quei cristiani mozarabi (che rifiutavano l'assimilazione culturale con gli arabi-musulmani) i quali, durante il regno dell'emiro ʿAbd al-Raḥmān II, vennero condannati a morte dalle autorità islamiche per aver vilipeso il Corano e insultato il Profeta Maometto (blasfemia) oppure per aver abbandonato la religione mussulmana convertendosi al cristianesimo (apostasia). La Shari'a prevede per questi reati la pena di morte.
Eulogio fu il più importante di essi, assieme a Sancho, Rodrigo e Salomone. Cordova, strappata ai Visigoti dagli Arabi nel 771, raggiunse il suo apogeo culturale tra il IX e il X secolo, prima di essere riconquistata nel 1236 da Ferdinando III di Castiglia. I musulmani non si mostrarono sempre feroci persecutori dei cristiani: talvolta si limitavano a imporre loro di non testimoniare la loro fede in pubblico e di versare un cospicuo tributo periodico in quanto "dhimmi"; se ciò provocava lo spirito d'indipendenza dei cristiani, i più sensibili non potevano tollerare una specie di ibernazione religiosa. Di qui sporadiche reazioni alla dominazione, che venivano soffocate con immediate repressioni.
Di una di queste reazioni furono protagonisti Rodrigo, Salomone ed Eulogio. Quest'ultimo era prete; non potendo accettare la passività dei cristiani, parlò apertamente contro il Corano. Imprigionato una prima volta, venne rilasciato nell'851. Avendo incontrato in carcere Flora e Marta (Maria) - che furono poi decapitate morendo in nome della fede cristiana - Eulogio attribuì la sua scarcerazione, avvenuta pochi giorni dopo il loro martirio, proprio all'intercessione di queste due donne, contribuendo così alla loro santificazione.
Eulogio, proveniente da una famiglia senatoriale, fu anche scrittore. Scrisse Passio Florae et Mariae, Memoriale Sanctorum, Documentum martyriale e, nell'anno 857, Apologeticum Sanctorum, che lo fece conoscere in tutta la Spagna. Nominato vescovo di Toledo, non poté essere consacrato, perché venne decapitato l'11 marzo 859 per aver aiutato a nascondersi una giovane di nome Leocrizia (o Lucrezia), la quale, figlia di genitori mussulmani, si era convertita al cristianesimo[1][2]. La Shari'a prevede infatti che i figli di genitori mussulmani siano automaticamente mussulmani e che l'eventuale apostasia sia punita con la morte, salvo si possa dimostrare l'insanità mentale o si verifichi il pentimento dell'apostata.
Culto
modificaSant'Eulogio è ricordato nel Martirologio Romano il giorno 11 marzo:
«A Córdova nell’Andalusia in Spagna, sant’Eulogio, sacerdote e martire, decapitato con la spada per avere proclamato apertamente la fede in Cristo.»
Note
modifica- ^ (ES) San Eulogio de Córdoba, su InfoVaticana. URL consultato il 27.07.2015.
- ^ (ES) San Eulogio de Córdoba, su Cordobapedia. URL consultato il 27.07.2015.
Altri progetti
modifica- Wikisource contiene una pagina in lingua latina dedicata a Eulogio di Cordova
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eulogio di Cordova
Collegamenti esterni
modifica- Eulògio di Cordova, santo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Salvatore Battaglia, EULOGIO di Cordova, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1932.
- (EN) Eulogio di Cordova, in Cyclopædia of Biblical, Theological, and Ecclesiastical Literature, Harper.
- (ES) Eulogio di Cordova, in Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia.
- (DE) Eulogio di Cordova, su ALCUIN, Università di Ratisbona.
- (EN) Opere di Eulogio di Cordova, su Open Library, Internet Archive.
- (FR) Bibliografia su Eulogio di Cordova, su Les Archives de littérature du Moyen Âge.
- (EN) Fidel Fita y Colomé, St. Eulogius of Cordova, in Catholic Encyclopedia, vol. 5, Robert Appleton Company, 1909.
- Fabio Arduino, Sant' Eulogio di Cordoba sacerdote e martire, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it, 23 febbraio 2007.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 11318669 · ISNI (EN) 0000 0000 2420 8771 · BAV 495/11980 · CERL cnp00974608 · LCCN (EN) n86008416 · GND (DE) 118853988 · BNE (ES) XX960028 (data) · BNF (FR) cb13527417c (data) · J9U (EN, HE) 987007279583605171 |
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