Santa Sincletica

eremita e santa del IV secolo

Santa Sincletica (Alessandria d'Egitto, 266 circa[1][2]350 circa[1][2]) fu un'eremita del IV secolo, considerata una delle madri del deserto. È venerata come santa dalla Chiesa cattolica romana, dalla Chiesa cattolica orientale e dalla Chiesa ortodossa, che la commemorano il giorno 5 gennaio[1][2][3].

Santa Sincletica
Santa Sincletica raffigurata nel Menologio di Basilio II
 

Eremita

 
NascitaAlessandria d'Egitto, 266 circa
Morte350 circa
Venerata daChiesa cattolica, Chiesa ortodossa
Ricorrenza5 gennaio[1][2][3]

Biografia modifica

 
Icona greca della santa

Secondo la tradizione, Sincletica (in greco antico Συνκλητικα, Synkletica, da συνκλητος, synkletos, "chiamato assieme") era figlia di genitori facoltosi, ed era molto bella; fin da giovane desiderava consacrarsi a Dio, quindi rifiutò di sposarsi[2]. Dopo la morte dei genitori, devolvette la sua eredità ai poveri e si ritirò a vivere da eremita in una cripta[1][2].

Quando la sua fama di asceta cominciò a espandersi, altre donne andarono a vivere con lei, seguendo il suo esempio[2]. Verso gli 80 anni si ammalò di cancro e consunzione, che sopportò cristianamente, e le venne rivelato in visione quando sarebbe morta[1][2]. Ciò avvenne intorno all'anno 350[2][1].

Una Vita della santa è attribuita ad Atanasio di Alessandria.

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g (EN) Saint Syncletica, su CatholicSaints.Info. URL consultato l'11 marzo 2014.
  2. ^ a b c d e f g h i (EN) Venerable Syncletica of Alexandria, su Orthodox Church in America. URL consultato l'11 marzo 2014.
  3. ^ a b Santa Sincletica, in Santi, beati e testimoni - Enciclopedia dei santi, santiebeati.it. URL consultato l'11 marzo 2014.

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Controllo di autoritàVIAF (EN52497463 · BAV 495/298719 · CERL cnp00553972 · LCCN (ENno99087542 · GND (DE119364875 · J9U (ENHE987007436310305171 · NSK (HR000274039