La scottish è una danza tradizionale di coppia, in 2/4, diffusa in tutta l'Europa.

Compare in Francia verso il diciannovesimo secolo, forse originaria dell'Inghilterra o dalla Germania. Secondo alcuni ricercatori è stata introdotta nel 1848 in Inghilterra sotto il nome di Polka tedesca e poi rinominata "Scottish" agli inizi della prima guerra mondiale per evitare il riferimento alla Germania. L'etimologia del nome fa riferimento a "scottischer" ossia passo scozzese.

Schema di ballo modifica

Si esegue in coppia ed oggi è ballata in moltissime varianti. Lo schema più comune si evolve in tre parti:

  • i ballerini fanno un passo di polka (ovvero due passi con una sospensione) partendo con il piede sinistro per il cavaliere (destro per la dama)
  • un passo di polka nell'altro senso partendo di piede destro per l'uomo
  • quattro passi girando in senso orario.

Questo schema ha una infinita serie di varianti, con la coppia legata o con i danzatori sciolti, che vengono scelte, e a volte inventate, dai danzatori. Ve ne sono molte varianti, secondo i paesi che la ballano, anche se la tendenza odierna è quella di mescolare gli stili.

Varianti modifica

Quanto alle varianti regionali italiane, si citano qui alcuni esempi tipo la scottish di Gallura (Sardegna) e la scottish del Grossetano (Toscana), a coreografia fissa. In Toscana viene chiamata sciòrtis e in Gallura scottis.

La denominazione che questa danza ha assunto in Romagna è sòtis (si pronuncia con la esse dura) e sono sinora note le seguenti varianti, tutte a coreografia fissa: sòtis di Premilcuore, sòtis di Palazzuolo sul Senio, sòtis di Galeata, sòtis di Castel del Rio, sòtis di Valmaggiore.

Esistono varianti umbre, siciliane e pugliesi, quest'ultima presente raccolta a Cisternino nell'Alto Salento dove viene chiamata, in dialetto, u scozjë.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Scottish, su medtrad.it. URL consultato il 23 novembre 2006 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2007).
  • (FR) Scottish, su perso.orange.fr.