Settefrati (Barletta)
Settefrati è un quartiere del comune di Barletta.
Settefrati | |
---|---|
![]() | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Città | ![]() |
Superficie | 8,7 km² |
Abitanti | 26,000 ab. (2) |
Densità | 2,99 ab./km² |
Geografia
modificaIl quartiere di Settefrati è attraversato a nord dall'Ofanto.
Storia
modificaSettefrati rappresenta la prima espansione novecentesca di Barletta, avvenuta tra il 1900 e il 1940. Inizialmente sorto attorno al rione "S. Nicola", alle soglie del 2000 lambisce la zona artiginale posta su via Foggia, a circa 2 km dal centro storico[1]. Da piú di cento anni ospita il mercato giornaliero piú grande della città, all'interno di Piazza Divittorio.
Il sito più antico è rappresentato dal Cimitero monumentale di Barletta[2]. È l'unico quartiere di Barletta, fuori dalla zona storica, ad avere accesso diretto al mare.
Occupazione tedesca del 1943
modificaNel 1943, durante l'occupazione tedesca di Barletta, il quartiere non fu solo danneggiato ma anche luogo dal quale partirono cannonate verso l'ospedale civile e la torre dell'orologio di San Giacomo.
Torre dell'orologio cannonata da via regina Margherita, Quartiere di Settfrati
Monumenti e luoghi di interesse
modifica- Monumento all'Aeronautica
- Teleferica di Barletta
- Cimitero monumentale di Barletta
Chiese
modificaNel quartiere di Settefrati sono presenti 4 chiese:
- Chiesa di San Benedetto
- Chiesa dello Spirito Santo
- Chiesa di San Nicola
- Chiesa di San Filippo
Note
modifica- ^ Quartiere di Settefrati (PDF), su www2.comune.barletta.bt.it.
- ^ Il Fieramosca - Portale di informazione e attualita' su Barletta e dintorni, su www.ilfieramosca.it. URL consultato il 23 luglio 2024.