Shimun XV Mikhail Mukhtas

Shimun XV Mikhail Mukhtas (Qodchanis, ... – Qodchanis, 1780) è stato un vescovo cristiano orientale siro, patriarca della Chiesa d'Oriente della linea di Shimun dal 1740 al 1780.

Biografia modifica

Poche sono le informazioni su questo patriarca orientale.[1] Secondo le tradizionali cronotassi dei patriarchi della Chiesa d'Oriente, succedette nel 1740 a Shimun XIV Shlemon e morì nel 1780[2] nella residenza patriarcale di Qodchanis.[3]

È storicamente documentato in alcuni colophon datati dal 1743 al 1761.[3] Inoltre, nel 1770 o 1771, inviò a papa Clemente XIV una professione di fede cattolica, nel tentativo di arrivare ad una unione fra le due Chiese. Da Roma arrivò una risposta incoraggiante; ma non risulta che la cosa abbia avuto un seguito e non ci furono altri tentativi di unione.[3][4]

Di Shimun XV resta anche una lettera che nel 1769 o nel 1770 scrisse al re georgiano Eraclio II, per convincerlo ad invadere il Kurdistan per liberare i cristiani nestoriani di questa regione. Il patriarca promise al re anche l'invio di un contingente di 20.000 soldati del suo popolo.[4][5]

Alla sua morte, la Chiesa d'Oriente fu affidata a Shimun XVI Yohannan, parente del patriarca defunto. Infatti, secondo il principio dell'ereditarietà, la sede patriarcale era affidata al Natar kursya, successore designato del patriarca regnante, che era sempre un suo parente prossimo.[6][7]

Note modifica

  1. ^ Secondo Daniel D Benjamin (The Patriarchs of the Church of the East, translated from Assyrian into English by Youel A Baaba, United States of America, 2005, pp. 5-6) è dubbia la cronologia dei patriarchi di Qodchanis dal 1700 al 1903, epoca in cui sono documentati solo 5 prelati, ciascuno con un periodo di patriarcato di circa 40 anni: …such neat division claiming equal duration of tenures raises some doubt. One is led to speculate that for the 203 years in question, the identity of the patriarchs and the period of their patriarchal tenure was not known, except for the name of five of them.
  2. ^ (EN) Samuel Burleson & Lucas Van Rompay, List of Patriarchs: I. The Church of the East and its Uniate continuations, Gorgias Encyclopedic Dictionary of the Syriac Heritage, electronic edition.
  3. ^ a b c (EN) Murre-Vandenberg, The Patriarchs of the Church of the East from the Fifteenth to Eighteenth Centuries, pp. 256-257.
  4. ^ a b (EN) Wilmshurst, The Ecclesiastical Organisation of the Church of the East, p. 29.
  5. ^ (EN) Konstantin Tsereteli, Assyrians in the Correspondence of Irakli II, King of Georgia, Journal of The Assyrian Academic Society, vol. VIII, nº 2, 1944, pp. 4-11.
  6. ^ (EN) Wilmshurst, The Ecclesiastical Organisation of the Church of the East, p. 193.
  7. ^ (EN) Murre-Vandenberg, The Patriarchs of the Church of the East from the Fifteenth to Eighteenth Centuries, p. 239.

Bibliografia modifica