Sisters, O Sisters

Sisters, O Sisters è un brano musicale dell'artista giapponese Yōko Ono, pubblicato su singolo nel 1972 come B-side del 45 giri Woman Is the Nigger of the World di John Lennon, ed incluso nell'album Some Time in New York City della coppia.

Sisters, O Sisters
ArtistaYōko Ono
Autore/iYōko Ono
GenereRock
Pubblicazione originale
IncisioneSome Time in New York City
Data1972
EtichettaApple Records
Durata3:48
Sisters, O Sisters
singolo discografico
ArtistaYōko Ono
FeaturingElephant's Memory
Pubblicazione24 aprile 1972
Durata3:48
Album di provenienzaSome Time in New York City
GenereRock
EtichettaApple Records
ProduttorePhil Spector,
Yoko Ono,
John Lennon
Registrazionefebbraio 1972, Record Plant East, New York
Formati7"
NoteLato B di Woman Is the Nigger of the World

Il brano vede l'accompagnamento della Elephant's Memory Band. È stato reinterpretato da vari artisti, tra i quali Le Tigre e Tater Totz.[1]

Il brano modifica

Testo e musica modifica

I musicologi Ken Bielen e Ben Urish descrissero Sisters, O Sisters un "gioioso inno femminista".[2] John Blaney la definì "la lettera aperta di Ono alle sue sorelle oppresse".[3] Prima che la canzone cominci sull'album è presente un dialogo nel quale la Ono si riferisce all'ingegnere del suono definendolo un "porco maschio sciovinista" e Lennon risponde: «esatto, sorella».[2][4] Il testo della canzone incoraggia le donne ad utilizzare il loro potere per migliorare il mondo.[2] Il critico musicale Johnny Rogan classificò la traccia un "grido di battaglia".[5]

Originariamente Sisters, O Sisters era stata composta come pezzo reggae, ma, secondo quanto riferito da Lennon, gli Elephant's Memory erano tutti di New York, e non ne capivano niente di reggae.[3][5] Lennon dichiarò di avere provato a spiegare loro il reggae insegnandogli la canzone The Israelites di Desmond Dekker.[5] Egli disse: «Se ascolti [Sisters, O Sisters], mi sentirai provare a farli suonare reggae».[5] Blaney descrisse il risultato "una convenzionale canzone rock con un tocco reggae".[3]

Sisters, O Sisters venne prodotta da Phil Spector insieme a Yoko Ono e John Lennon.[4]

Cover modifica

Formazione modifica

Note modifica

  1. ^ Sisters O Sisters, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 10 gennaio 2013.
  2. ^ a b c Urish, B. & Bielen, K., The Words and Music of John Lennon, Praeger, 2007, pp. 38–40, 95, ISBN 978-0-275-99180-7.
  3. ^ a b c Blaney, John, Lennon and McCartney: together alone : a critical discography of their solo work, Jawbone Press, 2007, pp. 62, 164, ISBN 9781906002022.
  4. ^ a b Spizer, Bruce, The Beatles Solo on Apple Records, 498 Publications, 2005, pp. 65–66, ISBN 978-0966264951.
  5. ^ a b c d Rogan, J., The Complete Guide to the Music of John Lennon, Omnius Press, 1997, p. 63, ISBN 0711955999.
  6. ^ Raggett, N., Mono Stereo, su allmusic.com, Allmusic. URL consultato il 19 gennaio 2013.
  7. ^ Jurek, T., Yes, I'm a Witch, su allmusic.com, Allmusic. URL consultato il 19 gennaio 2013.

Collegamenti esterni modifica

  Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock